Una rete è formata da nodi e da collegamenti tra
nodi. E' importante uno sfruttamento razionale di tali elementi al fine di
ottenere prestazioni buone, affidabili e a costi contenuti. Come possono essere
collegati tra di loro questi nodi e che ruolo giocano le rispettive posizioni,
ossia la topologia della rete, nel favorire la connessione logica? Esistono due
tipi di connessioni fondamentali, sulle quali si basano tutte le altre. Ogni
configurazione presenta vantaggi e svantaggi in relazione ai diversi aspetti.
Tra i criteri di valutazione, i più importanti sono il costo della rete, ovvero
dei nodi e delle linee, il costo e i tempi della trasmissione e la sua
affidabilità, in caso di malfunzionamento o disturbi della linea.
Si parla di connessione totale quando
ogni nodo è collegato a tutti gli altri. Si parla di connessione parziale
quando esistono solo alcuni collegamenti diretti tra due o più
nodi.
Il costo nel primo è piuttosto elevato,
ma la velocità e le prestazioni sono decisamente buone. Nel secondo caso,
invece, il costo dipende dal numero di connessioni presenti. Da tale numero
tuttavia dipendono anche le prestazioni e l'affidabilità di tutta la rete.
Guasti ad un nodo o ad un canale trasmissivo possono portare ad un blocco del
sistema, causando il partizionamento della rete, ovvero l'impossibilità di
mantenere la connessione tra due sottosistemi del sistema complesssivo.
Per questo motivo, vogliamo presentare dei
criteri di classificazione dei sistemi di trasmissione basata sull'analisi delle
tecniche di connessione.
Connessione punto-punto
La connessione punto-punto, tipicamente
dei primi collegamenti, prevede che solo i nodi contigui possano comunicare tra
loro.
Una caduta della linea causa il
partizionamento della rete. Se sono presenti parecchi nodi, per effettuare le
varie connessioni senza reinstradamento del messaggio, ossia senza ricorrere al
concetto di circuito virtuale, il numero delle linee necessarie cresce
notevolmente al crescere del numero dei nodi. Per questo i collegamenti di tale
tipo sono caratteristici delle linee terminale-computer.
Connessione multipunto
La connessione multipunto prevede che
più nodi siano collegati tra di loro, sfruttando un unico canale fisico di
comunicazione
In tale modo ciascun nodo può comunicare
con tutti gli altri. Il problema è quello della condivisione del canale
trasmissivo e della regolazione del traffico. Esistono varianti e combinazioni
di tali strutture di base, che rientrano in una delle quattro categorie
seguenti.
Rete a stella: è
caratterizzata dalla presenza di un solo nodo da quale partono più linee
punto-punto; il controllo è di tipo centralizzato, quasi sempre nel nodo
centrale, che quindi rappresenta un punto particolarmente delicato per il
funzionamento della rete.Come vedremo successivamente la topologia a stella è
tipica della gestione centralizzata. La comunicazione tra due nodi periferici
avviene attraverso il nodo centrale che funziona da amplificatore del messaggio
in transito. Tale nodo può rivelarsi un collo di bottiglia e anche se la
comunicazione tra due nodi avviene facilmente, i tempi di attesa possono essere
lunghi (figura 1).

Rete a bus: è una
combinazione di collegamenti multipunto che realizza la condivisione di un unico
supporto trasmissivo.Tale supporto può essere percorso in una sola
direzione, nel qual caso interverranno due canali: uno per la trasmissione e uno
per la ricezione. Oppure può essere percorso in modo bidirezionale. I l costo
della rete cresce linearmente con il numero di nodi, ma è piuttosto contenuto.
L'affidabilità dipende dal guasto: la caduta di un nodo non implica danni alla
rete, mentre il malfunzionamento del bus può portare ad un partizionamento
totale(Figura2).

Rete ad anello: è una
rete in cui ogni nodo, collegato in modo punto-punto con i due nodi
adiacenti,comunica attraverso il bus a forma di anello.La comunicazione attraverso due nodi non adiacenti
avviene attraverso i nodi intermedi che funzionano, anche in questo caso, da
amplificare. L'anello può essere unidirezionale o bidirezionale. Nel primo caso
il guasto ad un solo nodo causa il partizionamento della rete, mentre nel
secondo devono capitare almeno due malfunzionamenti(Figura3).

Rete a topologia libera o rete
a maglia: è una rete che presenta sia connessioni di tipo punto-punto
che multipunto, sulla base di esigenze contingenti, senza eseguire uno schema
architetturale preciso(Figura 4).

Le topologie libere sono tipiche delle reti geografiche
che si sono evolute seguendo le reti telefoniche già presenti e comunque sulla
base delle aree de servire e dei nodi già esistenti.
Ogni configurazione presenta vantaggi e svantaggi. Ad
esempio la struttura ad anello si può estendere su un territorio molto più
ampio rispetto alla struttura bus, ma un'interruzione in un nodo può portare al
fermo di tutto il sistema. Per quanto riguarda la soluzione centralizzata, è
maggiore la difficoltà di espansione: l'aggiunta di un nodo comporatore una
revisione di tutta la struttura. Le reti a maglia, invece, sono tipiche della
reti estese, sorte più sulla base della logistica preesistente che su
considerazioni topologiche.

|