Gli strumenti magici delle Streghe risalgono, in tutte le culture, a decine di secoli fa e quelli che ti presento sono quelli comuni a tutti. I principali sono 4 a cui va aggiunto il Cordone...(Potrai aggiungervi anche altri strumenti di tuo maggiore gradimento/sensibilita'/tradizione locale.)I quattro strumenti rappresentano i quattro elementi, fuoco,terra,aria e acqua, mentre il cordone rappresenta il quinto elemento lo spirito, l’etere cioè il punto di congiunzione e la continuità. Gli strumenti sono tradizionalmente l’Athame (il coltello rituale), la Coppa, il Bastone e il Pentacolo. Non tutti sono propensi a farli rientrare tutti e quattro nel loro corredo. C’è chi usa quasi esclusivamente lo strumento che pare sia il piu’ tipico per la stregoneria cioè l’Athame assieme alla Coppa che in alcuni casi è sostituita dal Calderone. Altri eliminano l’Athame per usare quasi esclusivamente il Bastone assieme alla Coppa. Difficile dire chi abbia ragione e chi torto, in questo caso penso sia utile rifarsi alla comune tradizione magico-esoterica che tanto ha dato alla Stregoneria moderna e in particolare ad alcune sue correnti, e a cui la Stregoneria in passato ha dato altrettanto.
Per quanto riguarda la loro attribuzione agli elementi seguiremo quella piu’ classica:
Athame rappresentante dell’elemento Aria
Coppa rappresentante dell’elemento Acqua
Bastone rappresentante dell’elemento Fuoco
Pentacolo rappresentante dell’elemento Terra
Questa è anche l’attribuzione che si fa per gli arcani minori dei tarocchi. Anche qui alcuni, per esempio gli alexandriani, seguono una diversa attribuzione, considerando l’Athame rappresentante del fuoco e il Bastone dell’Aria. Questo benché possa ingenerare una certa confusione non deve preoccupare, gli strumenti sono oggetti e in quanto oggetti non sono nulla finchè noi non diamo loro un significato simbolico e attraverso la consacrazione li rendiamo partecipi del simbolo che vogliamo che rappresentino.Esistono poi anche strumenti minori quelli tradizionali, le forme degli strumenti sono poi moltissime e varie a seconda della tradizione che ciascuno segue, dalle piu’ elaborate alle piu’ semplici.
Ricordatevi che una volta che vi siete procurati lo strumento esso va consacrato secondo il rituale di consacrazione e possibilmente conservato gelosamente in modo che siate solo ed esclusivamente voi ad utilizzarli.
Consacrazione degli Strumenti
Prima dell'apertura del Cerchio,è necessario(ma non obbligatorio)conscrare gli Strumenti.
Sull'Altare,per simboleggiare le 4 Forze,potete porre:
-un recipiente contenente dell'acqua(elemento:Acqua,ad Ovest)
-un candeliere con una candela (elemento:Fuoco,a Sud)
-un recipiente contente del sale(elemento:Terra,a Nord)
-un brucia incenso(elemento:Aria,ad Est)
Ricordate di lasciare spazio per gli Strumenti maggiori(Athame,Bastone o Bacchetta,Pentacolo e Coppa)e per
quelli minori(Campanello,Libro delle Ombre,ecc).
Per procedere a consacrare gli Strumenti,c'è una formula utile per tutti.
Davanti all'Altare,presentate lo Strumento agli Dei,sollevandolo con entrambe le mani,sopra di voi,
dicendo la seguente formula:
"Io prendo e consacro questo......(dire il nome),nel nome dei Grandi Antichi,alle Arti della Magia"
Proseguire con gli elementi:
Spolverizzare con un po di sale,dicendo:"Purifico questo......con la Terra"
Spruzzarvi un po di acqua,dicendo:"Purifico questo......con l'Acqua"
Avvicinare lo strumento alla candela(accesa)e dire:"Purifico questo......con il Fuoco "
Passare lo strumento sui fumi dell'incenso,dicendo:"Purifico questo......con l'Aria"
Recitare la preghiera di consacrazione:
"Io ti evoco,oh forma di questo Strumento,
per i poteri della vita che ha creato i Cieli,
la Terra,il Mare e tutte le cose che essi contengono.
Per le virtù dei Cieli e di tutti gli Astri,
che ruotano al loro interno.
Per le virtù delle Pietre e delle Erbe.
Per le virtù dei quattro Elementi,
e allo stesso modo,per le virtù dei quattro Venti.
Qui in questo luogo per ricevere
tale consacrazione da te
a perfetto compimento della nostra volontà.
Io ti evoco per essere una forza e una difesa
contro tutti i nemici,visibili e invisibili,
in tutti i lavori della Magia.
Così sia!"
Dopo di ciò,bisogna stringere lo Strumento tra le mani,desiderando che si carichi di energia;
quindi,presentarlo e sollevarlo ai quattro punti cardinali,partendo da Est,in senso orario.
La Strega:
Dei tuoi strumenti, TU sei il piu' importante.Sono le tue intenzioni , le tue emozioni e le tue energie che determinano il risultato del tuo rituale.
Molte streghe non usano attrezzi ma SOLO le proprie energie.E alcuni dei piu' duri lavori per te potranno essere fatti senza sollevarti dalla poltrona.
In altre parole, TU plasmi tramite questi simboli, il rito e le sue energie.
ATHAME: (pronuncia "atame")
Molte streghe hanno i propri pugnali rituali. Essi sono comunemente indicati come "athame" nei circoli wicca, ma dipende anche dalla tradizione locale: in Scozia vengono chiamati "yag-dirk" mentre gli wicca sassoni esso e' chiamato "seax".Come tutti gli strumenti rituali.....
L'athame e' un elemento MOLTO personale e dovrai procurartelo avendo cura in alcuni particolari. Esso deve trovare posto subito e comodamente nella tua mano, per iniziare. Tu certamente non vuoi vederlo rotolare lungo la stanza mentre stai tracciando un cerchio. Questo tipo di incidenti non ti aiutera' quando cerchi di tracciarlo nuovamente!Molti streghe usano farsi o personalizzarsi i propri pugnali, usando rune, intagli e altri simboli: tutte queste cose non servono ad altro se non a fornirti un simbolo che ti aiuti a concentrarti sulle tue reali intenzioni . Molti libri di stregoneria descrivono l'athame come un "coltello a doppia lama dall'impugnatura nera" Questo e' il modello "classico", ma una strega ne puo' possedere diversi in acciaio, rame, avorio o altro, se non addirittura di pietra. Alcune streghe si limitano ad usare un tagliacarte, altri non lo usano affatto: se lu usi, ricorda che e' uno strumento che serve a te per concentrarti, non un oggetto di "look".
L'athame puo' essere usato per tracciare il cerchio magico, per chiamare i quattro elementi, e spesso e' parte dei rituali di iniziazione e matrimonio. Esso e' associato all'elemento del Fuoco e alla direzione sud. In molte tradizioni addirittura il pugnale dovrebbe esserti regalato da qualcuno. In molti casi, invece, esso viene battezzato con un nome magico, che solo l'officiante conosce e che viene invocato durante l'uso. Se fate un "battesimo", ricordate che poi il pugnale avra' determinate caratteristiche "vive", e non tollerera' di essere abbandonato in un cassetto, dimenticato.
Una forma di pugnale e' quella del falcetto, un piccolo pugnale con la lama fatta a mezzaluna. In questo caso, la funzione e' duplice, per coloro che amano curarsi con le erbe e/o raccoglierle da soli. Alcune streghe non tollerano che i propri strumenti siano toccati da altri, mentre alcune streghe condividono col gruppo i propri strumenti.
In molte correnti della stregoneria si usa incidere o dipingere con smalto sull’Athame determinati simboli che tuttavia non sempre trovano una ragione realmente tradizionale, io non lo ritengo strettamente necessario convinto che la semplicità nella stregoneria sia il primo elemento da conservare, tuttavia possono essere utili ad attribuire al vostro strumento un senso piu’ arcano e quindi li riporto qui di seguito.
Ricordate quando comprate l’Athame di seguire l’antica tradizione di non trattare sul prezzo dell’oggetto. L’Athame va infine consacrato secondo il rituale, andrebbe infine conservato in un panno di stoffa nera, meglio se di seta, ma anche il cotone va benissimo.
CORDONE
Il cordone fa parte dell’abbigliamento, ma è anche uno strumento vero e proprio e va consacrato, esso rappresenta la punta del pentacolo, lo spirito, il quinto degli strumenti rituali (athamè, bastone, coppa e pentacolo) pertanto riveste un ruolo fondamentale. E’ composto da tre fettucce rosse intrecciate della lunghezza di 180 cm, alcuni usano tre fettucce una di colore rosso, una bianca e una blu (o nera). Intrecciare una fettuccia è molto semplice tutti da bambini credo abbiamo imparato a fare le treccine ai capelli il sistema è lo stesso, fatto un nodo iniziale si passa al centro tra le altre due e in modo alternato la fettuccia a destra e poi quella a sinistra esterne. Mentre compi questo lavoro ripeti:
Corda intrecciata per misurare nata per legare stretta tu sia benedetta!
La corda andrà poi consacrata al momento dell’iniziazione o auto iniziazione assieme agli altri strumenti, la terrai legata in vita anche durante le operazioni in cui sarai nudo, a suo modo è un circolo protettivo interno e personale che rappresenta l’integrità di mente e corpo. Nella tradizione la corda veniva usata per tracciare i cerchio, si piantava a terra l’athamè e il bastone vi si legava un lembo della corda e l’altro fatto ruotare serviva come traccia per segnare col carboncino o qualsiasi altra cosa il cerchio a terra.
LA SCOPA:
La scopa e' usata per ripulire SOLO la zona in cui svolgete i rituali, prima e dopo di essi. Nei rituali di matrimonio, le coppie che vogliono fertilita' vengono fatte saltare dall'altra parete di questa scopa. Il significato e' duplice, il manico e la parte pelosa sotto, sono enormemente propiziatorie per la fertilita'. Molte streghe mettono una scopa subito dopo l'uscio di casa per tenere fuori le energie indesiderate. Usate scope di materiali naturali, tipo quelle di legno con i peli in saggina.
IL CROGIOLO:
Uno dei simboli piu' comuni della stregoneria e' il crogiolo, che all'epoca delle persecuzoni veniva indicato come l'altare della strega, che da sola, in casa, lo usava per i propri rituali, essendo facile da reperire in quanto comunque in ogni casa. Il crogiolo (CON TRE GAMBE) rappresenta prosperita' e benedizione. Nelle tradizioni celtiche e' associato a figure quali Bran il benedetto e la Dea Cerridwen. Esso rappresenta anche il ciclo della nascita, per via dell'associazione crogiolo-utero materno.
I crogioli sono associati all'elemento Acqua e possono essere usati per chiaroveggenza. Possono essere usati in associazione con l'elemento "fuoco" per simulare un piccolo "falo' delle streghe" , se al suo interno si brucia qualcosa come erbe aromatiche o incenso. Il salto del crogiolo puo' essere sostituito in alcuni rituali con un rituale di rinascita e sostituisce il famoso "salto nel fuoco". Esso raggruppa energie dei simboli "Femmina-Oriente" e/o di "Maschio-Sud", ed e' quindi un elemento composto. Essi possono essere di diverse dimensioni, da quelli da tavolo a quelli da terra.
IL CALICE:
Il calice o coppa e' invece la pura rappresentazione della femminilita' e/o dell'acqua. In molte case esso viene piazzato verso ovest in segno di devozione verso il giorno che tramonta e l'indomani rinascera'. Esso viene associato anche all'ovest.
Il calice e' l'elemento che viene usato , insieme all'athame o alla spada, o alla bacchetta, nel "Grande Rito", il rito che celebra l'unione di maschio e femmina e invoca fertilita'.
I calici possono essere di molti materiali, molti usano l'argento o il peltro, ma anche quelli di pietra e ceramica sono MOLTO popolari e molto facilmente ottenibili. Molte streghe ne possiedono molti a seconda del rituale che vogliono attuare. Ad esempio, molti ne usano uno di cristallo al piombo o di piombo puro per propiziarsi le energie del pianeta Saturno.
Il calice spesso viene passato in circolo cosi' ogni partecipante puo' bere da esso, con l'invocazione "possa tu non avere mai piu' sete".
Spesso molti riti comprendono libagioni di vino e torte , i quali girano in circolo e tornano all'officiante come descritto sopra.
ABBIGLIAMENTO RITUALE:
L'abbigliamento e' un optional per molte streghe . Se tu ti identifichi fortemente con la tradizione puoi praticare lo "skyclad", il contatto completo tra corpo e cielo.
Di conseguenza l'abbigliamento rituale e' orientato a permettere il contatto della tua pelle col cielo, a partire dai gioielli, dalla tunica leggera e aperta indossata senza nulla sotto.Un abbigliamento speciale e' comunque un simbolo sia di sacralita' sia di separazione tra il il rito e la mondanita' della vita quotidiana.
In generale, per coloro che non vogliono apparire nudi, una tunica leggera lunga sino ai piedi, di cotone, senza nulla sotto opzionalmente gioielli e collane, capelli sciolti per le donne che li abbiano lunghi, niente trucco, scarpe leggere o piedi scalzi o sandali aperti.
Il NODO, o "PATON" o PENTACOLO dell'ALTARE :
Il pentacolo dell'altare e' generalmente un disco o una piastra di metallo o legno, con inciso sopra il pentacolo racchiuso in un cerchio. Questo e' posto sull'altare e verra' usato come punto focale per tutta la cerimonia, sul quale vengono consacrati gli altri attrezzi. Esso e' associato con "Femmina-Nord" e con l' elemento "Terra". Molte streghe usano il paton anche quando chiamano gli elementi. I paton possono essere reperiti facilmente, al giorno d'oggi, in ceramica e vetro. Puoi anche farti il tuo proprio paton, se vuoi. Nei tempi antichi, il ritrovamento del paton era considerato una prova tale da portare al rogo la malcapitata senza nessuna possibilita' di difesa al processo.
La stella a cinque punte o pentagramma è uno dei piu’ vecchi segni del mondo. Rappresenta, al di là dei vari significati, la magia stessa, il dominio dello spirito sopra i quattro elementi della creazione.Il cerchio che la include, essendo senza fine e senza inizio, rappresenta l’infinito e l’eternità. Un altro significato del pentagramma è che contiene una rudimentale figura umana come se fosse in piedi con gambe e braccia aperte. Quindi il pentagramma nel circolo è il simbolo della natura umana in relazione con l’infinito.
La figura a otto braccia nel centro del pentagramma rappresenta le otto celebrazioni rituali dell’anno stregonesco, quattro Grandi Sabba e quattro Sabba Minori. Il numero otto di questo simbolo piu’ il numero cinque del pentagramma fanno tredici il numero della congrega delle streghe.
Le tre X attorno al pentagramma rappresentano i tre gradi delle cerimonie iniziatiche “due sopra e uno sotto”, due sopra la vita e uno sotto.
Le due S rappresentano l’antico simbolo dei serpenti gemelli, le forze positive e negative, yang e yin, maschile e femminile, che sottintendono a tutte le manifestazioni.
I simboli sulle tre punte superiori del pentagramma sono le due fasi crescente e decrescente della luna e al centro la luna piena. Assieme rappresentano la primordiale dea della natura, spesso raffigurata in triplice forma come ninfa, madre e vegliarda, le tre fasi della luna.
I due simboli sulle due punte inferiori del pentagramma rappresentano i due aspetti dell’antico dio delle streghe. Essi sono convenzionalmente disegnati come testa cornuta e teschio con le ossa incrociate. Il primo segno rappresenta il dio con le corna simbolo di vita e fertilità, l’ultimo il dio della morte e dell’Oltre.
Il pentagramma è uno dei simboli caratteristici delle streghe, e della Wicca. Quello che è rappresentato sopra andrà benissimo per gli usi rituali. L’importante è che la vostra realizzazione risulti abbastanza “solida”, potreste operare all’aperto qualche volta ed in qualunque caso è opportuno che il vostro pentagramma non voli via al primo soffio di vento.
Forme piu’ semplici della stella a cinque punte potranno essere portate come segno distintivo della vostra fede appese al collo come un monile, in qualsiasi materiale, meglio se d’argento che è il metallo sacro alla luna o d’oro, oppure anche incise in anelli, badate che la punta del pentagramma sia rivolta sempre verso l’alto. Inoltre sarete per cosi’ dire “riconoscibili” e questa deve essere una scelta che deve essere fatta consapevolmente. Naturalmente non sono in molti a conoscere il significato della stella a cinque punte, ma preparatevi alle domande!
IL BASTONE:
I bastoni sono una parte molto importante in alcune tradizioni. Essi possono essere usati per marcare i punti cardinali o per reggere le bandiere che rappresentano gli elementi, o un sigillo particolare della straga.
I bastoni possono essere usati come le bacchette, ma nella scelta devi stare attento a cercarne uno che si adatti alla tua mano, perche' non ti sfugga mentre lo usi.
Il bastone è la verga delle streghe, emblema del potere profetico. Esso va brandito come l’alato caduceo di mercurio e rappresenta uno strumento e un’arma potente. Le streghe nel periodo dell’inquisizione lo camuffarono da scopa, è un altro degli strumenti fondamentali legato al fuoco (per alcune correnti all’aria, vedi quanto si è detto prima). Rappresenta il Dio stesso e per questo nella sua confezione è bene seguire alcune regole. Di norma dovrebbe essere di legno di noce, possibilmente di una pianta giovane che non abbia mai dato frutti, tuttavia la quercia, albero sacro alla tradizione druidica va benissimo e in fin dei conti qualsiasi pianta che abbia un buon legno. Il bastone dovrebbe essere biforcato in punta a formare due “corna” simboliche, tuttavia va benissimo anche un’unica asta. L’asta deve essere lunga 130 cm, dalla base alla sommità o dalla base alla biforcazione.Una volta scelto, l’albero deve essere tagliato facendo soffrire il meno possibile la pianta, quindi con un taglio netto e badando che il ramo che avete scelto non cada a terra. L’operazione va possibilmente eseguita in primavera e assolutamente in luna crescente, di mercoledì all’alba o al tramonto oppure a mezzogiorno o a mezzanotte.La ferita del noce va bagnata con la propria saliva e la pianta deve essere ringraziata con una preghiera.
Se non ti fosse possibile tagliare personalmente il ramo e fossi costretto a reperirlo in altri modi recati di mercoledì alle ore prescritte in un bosco ai piedi di un grande albero e versando un calice di vino rosso a terra recita:
ecco il sangue della terra che ad essa ritorna rucevit nod erap
Il bastone andrà consacrato come gli altri strumenti come ti verrà mostrato in seguito e tenuto il più possibile lontano da sguardi e mani indiscrete!
LA SPADA:
Con la riscoperta dei riti celtici, la spada sta iniziando a riprendere uso in molti riti. Essa spesso viene usata al posto, o insieme all'athame. In genere, la spada viene usata e maneggiata solo dall'officiante. Anche la spada puo' venire usata, specialmente nei riti all'aperto, per tracciare il cerchio con punti cardinali.
IL "THURIBLE" O BRUCIATORE PER L'INCENSO:
E' il contenitore usato per il carbone che brucia l'incenso. Di solito e' di metallo, pietra o altri materiali resistenti.Alcuni di loro vengono legati con una catena: i piu' comuni sono dei piccoli crogioli di ferro, con una griglia sopra ove far cadere l'incenso. Rappresentano l'elemento "Aria" e quello "Fuoco". Questa combinazione di elementi e' l'ideale per purificare gli ambienti, e in particolare il cerchio magico in se.
LA BACCHETTA:
LA bacchetta rappresenta l'elemento dell'Aria e di "Maschio-oriente". Tu puoi usarne una gia' fatta o farne una prendendola dall'albero che ti piace. Ma chiediglielo prima, e chiedigli scusa dopo, specialmente se si tratta di un albero ancora vivo. A quel punto, una volta ripulite le estremita', puoi decorarlo come piu' ti piace.
La bacchetta puo' essere usata per indicare i cerchio o per i riti di fertilita', insieme alla coppa.Una straga puo' avere moltissime bacchette, e ogni materiale/decorazione simboleggia qualche cosa di diverso, e un uso specifico.Spesso la bacchetta viene usata al posto dell' athame.
LA CAMPANA:
La campana viene usata per aprire e chiudere la cerimonia in molti riti, e vi sono rituali e tradizioni in vui essa viene suonata periodicamente durante il rito.In alcune regioni del mondo viene sostituita da uno o piu' sonagli , ed essa racchiude in se i due simboli , la coppa e la bacchetta, mentre il suo suono rappresenta l'inizio (e quindi la fine) del ciclo della vita.
ELEMENTI NATUTALI:
Molti riti utilizzano elementi naturali, come foglie, rami di pino, pigne, piccoli fasci di grano, coppe piene di noci, pietre e cristalli,e quant'altro possa rappresentare una forza che la strega usa per raggiungere il suo fine.Ovviamente, NIENTE animali vivi o sacrifici,e la raccolta di parti di alberi deve seguire un rituale di richiesta e di scuse.