*Calenda*

 
 
 
 
 
 

Sulla Calenda e' stato scritto molto, perche' ha una notevole importanza, vediamo di dire le cose essenziali.
 

Il termine "Calenda"  ha una radice piuttosto nota, indica un momento , un giorno, che viene usato come riferimento, come inizio per il calendario. Questo giorno, che gli anglosassoni chiamano Shamain e che viene festeggiato come Helloween, segna in effetti la fine e l'inizio dell'anno magico, ovvero dell'anno naturale.

E' tra le nostre feste quella che riteniamo piu' importante, perche' reppresenta tutta la nostra filosofia. La nostra e' una filosofia dei ritmi, una filosofia che ci porta ad abolire il concetto di bene e di male a favore del concetto di ciclo,di insieme delle due cose, entrambe necessarie, perche' il mondo esista. Non piu' quindi bene e male, ma solo morte e vita, inverno ed estate , luce e buio, entrambi necessari perche' tutto continui.

Questo giorno rappresenta la fine di un ciclo, e quindi contemporaneamente l'inizio. Esso rappresenta i due momenti piu' magici della vita di una persona, la nascita, perche' la Calenda e' l'inizio dell'anno, e la morte, perche' la Calenda e' anche la fine dell'anno vecchio.

Nascita e morte sono i soli due concetti assoluti, i soli due concetti che valgnon sempre, e che sono INDISSOLUBILI. Tutto cio' che vive muore, e solo cio' che era vivo puo' morire. Non c'e' la vita senza che arrivi la morte, e non vi e' morte se non c'e' stata vita. Spezzare questo dualismo, allontanare il giorno in cui si rappresenta la vita da quello in cui si rappresenta la morte sarebbe un atto di "vandalismo" magico, poiche' queste due cose non possono essere separate. Separarle preluderebbe al NULLA, dove non esiste ne' la vita e ne la morte.

Ecco, questo giorno e' anche quello che ci separa dal caos, perche' grazie alla Calenda sappiamo in che punto dell'anno ci troviamo, grazie ad essa sappiamo quando tutto ha origine e quando tutto ha fine.

Si tratta di una festa dei fuochi, perche' in molti paesi viene buciato tutto quanto resta, dai rami di potatura,  per gli alberi che devono iniziare il sonno dell'inverno, alle ultime sterpaglie dei campi. E' un momento importante, perche' in questa fase la morte si congiunge con la vita, i morti coi vivi. e' un momento quindi magico perche' sentiamo tra noi i morti, sappiamo quanto la loro presenza e' stata necessaria perche' NOI siamo qui ora, e sappiamo che prima o poi saremo tra loro a guardre coloro che verranno iniziare un altro ciclo.

In questa festa quindi ci si abbandona  al canto, al ballo, alla magia, tutto e' permesso quando la vita e la morte si incontrano, quando l'inizio e la fine si toccano. In questa festa il potere magico impregna l'aria, gli spiriti sono presenti intorno a noi, ogni cosa di magico faremo avra' la loro protezione, potremo anche parlare con loro se vorremo, pottremo chiedere la loro protezione per il nuovo anno, potremo chiedere fertilita' e gioia, perche' tutto e' finito ma tutto sta iniziando, e coloro che hanno varcato la soglia del passato faranno da radice al futuro.

La Calenda si celebra con una festa, una evocazione di ringraziamento per cio' che si e' avuto, poiche' e' tempo anche di fare il bilancio dell'anno, ma anche una festa di auspicio per cio' che ci aspetta. Si e' felici per cio' che si ha avuto e si confidano al cielo le speranze per cio' che si potrebbe avere.