LA CARRIERA






Club

Gli Inizi





Viene iscritto all'età di 5 anni al Club Infantil Sarratea. Nel 2002, la famiglia Icardi si trasferisce in Spagna nelle Canarie, nel comune di Las Palmas dove viene tesserato dall'Unión Deportiva Vecindario segnando 384 gol in sei anni, poi chiese alla famiglia di trasferirsi a Barcellona, dove giocò nelle giovanili della società blaugrana a partire dal 2008 dove segnò 38 gol in due anni ma non riuscì ad andare in prima squadra a causa dell'opposizione dell'allenatore Pep Guardiola che approvò la sua cessione nel gennaio 2011.

Sampdoria

Nel gennaio 2011 viene ceduto in prestito alla Sampdoria, con diritto di riscatto a 400.000 euro. Debutta in Serie A il 26 settembre, nell'1-1 contro la Roma. Segna la prima rete nel derby del 18 novembre, vinto per 3-1. Marca poi una doppietta contro la Juventus (risultando decisivo per la vittoria in rimonta) ed una quaterna al Pescara. L'ultimo gol in maglia blucerchiata è nuovamente contro i bianconeri, sconfitti per 3-2 nell'ultima giornata di campionato.







Inter


Nel luglio 2013 si aggrega al ritiro dell'Inter, con l'ufficialità del suo passaggio alla squadra milanese per sei milioni di euro.

Nel primo campionato in nerazzurro segna nove reti tra cui due doppiette contro Bologna e Sampdoria.

Durante la stagione successiva vince il titolo di capocannoniere della Serie A con 22 reti (al pari di Toni), segnando una tripletta al Sassuolo (nella vittoria per 7-0), tre doppiette (contro Hellas Verona, Palermo ed Empoli) e quattro rigori (contro Cesena, Sampdoria, Napoli e Udinese). In questa annata trova la trentesima rete nel campionato italiano (in Inter-Genoa 3-1), esordisce in Europa League (con quattro gol all'attivo) e si sblocca in Coppa Italia.

Debutta nella nuova stagione il 23 agosto in campionato, nella vittoria per 1-0 contro l'Atalanta, indossando per la prima volta la fascia da capitano dei nerazzurri che sfoggia poi anche nel derby del 13 settembre, entrando così a far parte nel novero dei più giovani capitani interisti nella storia della stracittadina meneghina. Il 20 dello stesso mese trova il suo primo gol nel nuovo campionato, nella gara vinta 1-0 sul campo del Chievo.



Nazionale


Il 20 aprile 2012 l'Under-19 italiana lo convoca per la partita contro l'Ungheria (in programma cinque giorni più tardi) ma l'attaccante decide di rifiutare la chiamata preferendo attendere quella della selezione argentina. La convocazione dell'Argentina arriva il 26 luglio, quando il CT dell'Under-20 Marcelo Trobbiani lo convoca per l'amichevole Germania-Argentina del 14 agosto a Francoforte e per il Torneo di Alcúdia che si è disputato a Valencia dal 16 al 23 agosto.

Il 19 agosto segna la sua prima rete con la maglia dell'Albiceleste Under-20 nella partita Argentina-Giappone 2-0; la sua prima doppietta invece si realizza il 22 agosto nella gara Turchia-Argentina 1-2. Il 23 agosto l'Argentina si aggiudica il Torneo e Icardi viene premiato come capocannoniere della manifestazione essendo andato a segno in 3 occasioni.

Il 1º ottobre 2013 viene convocato dal CT Alejandro Sabella per la prima volta in Nazionale maggiore, esordendo il 16 contro l'Uruguay, gara valida per le qualificazioni ai Mondiali, subentrando all'82' a Fernández.




Mauro Icardi - Bomber |Goals and Skills| 2015 - HD