Hidderreich Aeducan

Dragone di Lot e Cittadino della Comunità di ExTremelot

Background Prima dell'arrivo a Lot

Il mio nome è Hidderreich e faccio parte di una casata di nome Chaevour che risiede nella città di Cromar.
La mia famiglia era composta da me, i miei genitori, Kram (Capitano dell`esercito cittadino) e Lugi (Nobile della città)e un fratello minore di nome Kemas.
Da quando sono nato ho ricevuto una severa educazione, che comprendeva come ci si comporta con persone di alto rango, con le donne e con le persone anziane, perché da quando sono nato sono stato un ragazzino molto vivace e non avevo rispetto di nessuno, compresi i miei genitori, allora decisero di mandarmi da un anziano alchimista chiedendogli di farmi imparare le buone maniere con qualsiasi mezzo.
A casa dell` alchimista c’erano appese molti suoi ritratti con la famiglia. Kronos (Nome del alchimista)vedendomi incuriosito iniziò a raccontarmi la storia della morte della sua famiglia:
Vennero uccisi tutti, tranne lui che riuscì a scappare grazie ad un passaggio segreto nascosto sotto le tegole del pavimento. Da allora si allenò ogni giorno per affinare l’arte della lotta e dell`alchimia poter vendicare il massacro della sua famiglia. Decise quindi di trovare lavoro presso l’esercito della città, nel caso succedesse di nuovo. E così accadde, l’esercito invasore tornò più forte di prima per saccheggiare la città.
Nel mezzo della guerra, Kronos riuscì a trovare colui che uccise la sua famiglia e si diresse verso di lui e iniziarono a combattere. Dopo una lunga lotta, Kronos ebbe la meglio, ma riportò un grande taglio lungo tutta la schiena. Dopo aver sentito questa ed altre storie mi appassionai all` alchimia e alla lotta gli chiesi:
- “Kronos, vorrei chiederti un favore, puoi insegnarmi ad usare le armi per poter difendere coloro che mi stanno a cuore e anche l`alchimia?”,
Kronos rispose:
- “Sentiamo perché dovrei insegnare l`utilizzo di armi e dell`alchimia ad un ragazzino come te? 
Senti,facciamo così, io t` insegno come usare le armi e l`alchimia, ma tu dovrai fare qualsiasi cosa io ti 
dica, ok?” 
gli risposi:
- “Stai scherzando, non farò mai tutto quello che mi dirai ! Io non sono il servo di 
nessuno !”
Qualche giorno dopo, ci fu un` esplosione fortissima.
Uscendo dalla casa di Kronos, vidi molta gente dirigersi verso casa mia, incominciai a correre verso casa e vidi la mia casa distrutta. Tra la folla notai un tipo che guardava compiaciuto quello che era successo e nella mia testa riecheggiava una frase che faceva così:
“Stai attento, tu ti sei salvato solamente per pura fortuna, ma la prossima volta non fallirò. Non ti farò dormire sonni tranquilli perché potrei ucciderti in qualsiasi momento, ma non lo farò per un semplice motivo, VOGLIO VEDERTI SOFFRIRE”. 
L`attimo dopo quell’uomo era scomparso. Da allora nella mia testa c’era un solo pensiero, vendicare la mia famiglia e trovare quell’uomo.
Ripensai a tutto quello che ho fatto e capii che mi ero comportato male. Decisi di restare con Kronos e addestrarmi nell` utilizzo delle armi, nell`alchimia e nell` combattimento corpo a corpo.
Dopo anni e anni di duro allenamento, precisamente 15 anni, ho imparato a maneggiare tutti i tipi di armi ad una mano, come lo stocco, spade lunghe e bastarde e così via e a conoscere le basi dell`alchimia.
Quando mi sentii pronto preparai i miei oggetti, e gli oggetti rinvenuti nelle macerie della casa.
Kronos capì che stavo per partire per un lungo viaggio, mi diede il suo anello che aveva nella mano destra dicendomi:
- “Che questo anello porti fortuna a te come ne ha portata a me nelle mie numerose 
battaglie che ho combattuto”,
con queste ultime parole, partii per un lungo viaggio.