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Il Sole Ingannatore |
Titolo originale: |
Утомлённые солнцем |
Nazione: |
Russia/Francia |
Anno: |
1994 |
Genere: |
Storico |
Durata: |
152' |
Trama: Nel 1936, dopo dieci anni, Mitja torna nella dacia dov'è cresciuto e dove vive Marusja, da lui sempre amata, oggi moglie di un eroe della rivoluzione, il colonnello Sergej Kotov. Nessuno sa che lo scopo del ritorno di Mitja, entrato nella polizia segreta, è di arrestare l'amico Kotov, bersaglio di una delle tante purghe di quegli anni terribili. Scritto dal regista con Rustam Ibragimbekov, girato con un accademismo di alta scuola, ridondante di una liturgia romantica molto russa e molto teatrale, il film ha l'ambizione di introdurre, concentrando l'azione drammatica nel giro di una domenica estiva, la violenza della Storia in un'atmosfera neocechoviana di struggente dolcezza nostalgica: la famiglia allargata, la dacia, l'isba, l'ansa del fiume, la foresta di betulle. Ma il sole ingannatore è soltanto quello di Stalin – il cui gigantesco ritratto, sollevato da un dirigibile, oscura il cielo – oppure è anche la rivoluzione stessa che, meno di vent'anni dopo il 1917, ha rivelato il suo vero volto? 10 anni prima sarebbe stato un film eversivo. Nel 1994 il film più politico di Michalkov è anche il più nostalgico, suggerendo il rimpianto per il passato zarista. 2° premio al Festival di Cannes e Oscar per il miglior film straniero. |
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