gyp
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Cara
Greta Blu,
siamo
i bambini delle classi prima e seconda elementare di Cavasso Nuovo
in
provincia di Pordenone, abbiamo letto le storie del tuo sito
e
ne abbiamo scritte due anche noi.
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La
classe prima ha scritto "L’oro del drago"
e
la seconda "Sherlok Holmes e il mistero dell’uovo scomparso".
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Speriamo
che le storie ti piacciano e possano essere pubblicate nel tuo sito
assieme
a quelle degli altri bambini.
Un
abbraccio da tutti noi.
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Sherlok
Holmes
e il mistero
dell'uovo scomparso
Mamma Gallina
aveva perso l’uovo più bello del nido.
Era disperata
e lo cercava dappertutto,
ma l’uovo
aveva le gambette e se ne era andato a zonzo
per il
pollaio e la fattoria.
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Mamma
Gallina chiamò allora
il famoso investigatore
Sherlok Holmes perché l’aiutasse. |
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Assieme
cominciarono a fare domande a tutti gli animali
ed anche ad
Ambrugio un segugio dal fiuto infallibile. |
In quella
occasione però, il cane non riuscì
a seguire
le tracce dell’uovo gironzolone
e disse
loro di provare a vedere
nella
stalla delle mucche e dei cavalli.
Chiesero
informazioni a Linda, la cavalla da tiro.
- Non ho
visto nessun uovo passare di qua,
ma provate
a guardare nel porcile.
Anche lì
non c’era traccia dell’uovo
e i maiali
suggerirono alla povera gallina disperata
di andare
a chiedere al padrone.
- Non ho
visto nessun uovo con le zampe,
ma provate
a guardare sotto il granaio,
lì
c’è la tana dei ratti, che sono degli esperti ladri di uova.
Sherlok
Holmes, Ambrugio e Mamma Gallina
si recarono
al granaio,
ma non
sapevano come far uscire i ratti dai loro buchi
e allora
pensarono di imitare il verso di un pulcino.
Mamma Gallina
si mise a pigolare: - Pio, pio, pio
! -
e subito
comparvero due topacci grossi e neri
che si
guardarono attorno speranzosi di farsi un bel pranzetto.
Quando i
ratti si accorsero di essere stati ingannati esclamarono:
- Cosa
volete da noi, andatevene!
Sherlok
Holmes spiegò che stavano cercando
un uovo
che si era perso,
ma i ratti
gli dissero che loro non ne sapevano nulla. |
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Mamma Gallina
però si accorse che
da dietro
la schiena di uno dei due spuntava qualcosa di bianco.
Avvertì
Ambrugio che cominciò subito ad abbaiare
per spaventare
i due ladri.
I topacci
ritornarono in fretta nella loro tana abbandonando l’uovo
che con
il colpo ricevuto cominciò a schiudersi e ben presto,
oltre alle
zampe, spuntarono il becco e la testolina di un bel pulcino.
Mamma Gallina
felicissima abbracciò il suo piccolo
e lo portò
nel nido assieme ai fratellini.
Ringraziò
poi il famoso investigatore per l’aiuto
e lo invitò
a cena assieme al cane Ambrugio.
Giulia,
Marco Andrea, Eleonora, Monica,
Maria,
Luca, Eleonora e Antonio
Scuola
Elementari Cavasso Nuovo Classe Seconda
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