gyp
.
.
Cara Greta Blu, 
siamo i bambini delle classi prima e seconda elementare di Cavasso Nuovo 
in provincia di Pordenone, abbiamo letto le storie del tuo sito 
e ne abbiamo scritte due anche noi. 
.
La classe prima ha scritto "L’oro del drago" 
e la seconda "Sherlok Holmes e il mistero dell’uovo scomparso". 
.
Speriamo che le storie ti piacciano e possano essere pubblicate nel tuo sito 
assieme a quelle degli altri bambini. 
Un abbraccio da tutti noi. 
.

L'oro del Drago

In un tempo lontano lontano ,
viveva in una fitta foresta un feroce drago chiamato Zigozago.

Era il drago da guardia dello stregone Marpione ed era bravo
 nel suo mestiere anche se aveva il vizietto di addormentarsi sul lavoro. 

Zigozago era spaventoso, aveva la pelle squamosa 
e la bocca enorme che emetteva fumo e fuoco quando era arrabbiato.


Il suo compito era quello di  sorvegliare costantemente 
una pentola colma di monete d’oro che apparteneva a Marpione,
un potente mago capace di straordinarie magie. 

Un giorno Marpione dovette andare nella lontana Palude delle Meraviglie 
a raccogliere erbe magiche e affidò la pentola al drago.

Zigozago si acciambellò
 attorno al tesoro per proteggerlo meglio 
e ogni tanto lanciava una fiammata per spaventare chiunque si avvicinasse.
Ma dopo ore e ore di guardia, stanco, si  addormentò. 

Piero il guerriero, che si trovava a passare di là, 
vide la pentola e pensò di rubarla. 
Si avvicinò piano piano e, senza toccare il drago, la prese e scappò.

Nascose poi il tesoro all’interno di una vecchia quercia 
che aveva un grande buco dove i rami partivano dal tronco. 

Dopo un’ora Zigozago si svegliò 
e si accorse subito che la pentola era sparita.

Partì di corsa lanciando fiammate e 
incendiando tutto quello che incontrava  sul suo cammino. 

Piero lo vide arrivare e si preparò alla battaglia. 

Il drago sputò una fiammata verso il guerriero 
e gli annerì l’armatura facendogli entrare del fumo negli  occhi.

Piero non ci vedeva più, ma lanciò lo stesso la sua spada 
che si conficcò nel cuore dell’animale. 

Colpito a morte Zigozago cadde sul guerriero che
 rimase schiacciato dal suo enorme peso. 

Nel frattempo Marpione era ritornato alla caverna e,
non trovando più né la pentola né il drago,
aveva subito capito che cosa era successo. 

Lo stregone  seguì le tracce di bruciato 
e trovò Zigozago e Piero entrambi morti,
ma non vide la pentola. 

Allora prese la sua sfera magica e guardò indietro nel tempo.
Vide  dove era nascosto il tesoro e lo recuperò. 

Marpione fece poi una magia che ridiede vita al suo fedele servitore, 
che da quel giorno stette ben attento 
a non addormentarsi più mentre faceva la  guardia. 

Elena, Matteo, Denise, Alessio, Francesco, 
Annalisa, Adamo, Marco e Andrea
Scuola Elementari Cavasso Nuovo Classe Prima
dai ... inventa una storia e mandamela

 

Web design by Gyp