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L'oro
del Drago
C'era una
volta ai tempi dei tempi uno stregone cattivo detto
Marpione
Il Cattivone.
Un giorno
Marpione lo stregone invento'
un grande
drago che chiamo' Zigozago.
Zigozago
aveva delle capacita' enormi :
poteva
distruggere intere citta' con un dito ,
il suo
fuoco era piu' ardente del sole,
aveva la
corazza piu' dura dell'acciaio inox.
In citta'
c'era una grande miniera d'oro che apparteneva al re.
Dopo qualche
giorno spari' il famoso "tesoro tutto d'oro".
Il re allora
mando' il guerriero piu' forte del reame chiamato Piero.
Marpione
teneva l'oro nella caverna del drago Zigozago ,
perche'
nessuno lo trovasse .
Il guerriero
parti' per le campagne dove si trovava il drago Zigozago.
Appena
arrivato,Piero prese la spada e inizio' a battere contro il cancello,
quando
fu sfinito si accorse che il cancello era aperto.
Allora
Piero entro' nel grande castello, vide il mago e lo minaccio' con la sua
spada.
Allora
gli disse che il drago non era li', ma si trovava nella caverna stregata.
Il cavaliere
corse con il suo destriero fino alla caverna del drago Zigozago.
Egli inizio'
a sputare fuoco dappertutto,
il cavaliere
pensando di non poter far niente per riprendersi il tesoro
decise
di giocare d'astuzia.
Sapendo
che il drago era ghiotto di cavalli
porto'
il cavallo con cui era arrivato fin li' davanti al drago,
cosi' lui
si sarebbe distratto ed il cavaliere
avrebbe
preso il tesoro senza essere visto.
Il piano
pero' non funzionò perfettamente:
infatti
il drago aveva gia mangiato abbastanza e
quindi
non gli andava di farsi venire il mal di pancia.
Piero allora
non sapendo cosa fare,
si fece
coraggio e ando' di corsa verso il tesoro.
Il drago
sbalordito e meravigliato che il cavaliere Piero
non avesse
paura di lui si spavento'
e disse:
"AIUTO !!! Questo qui adesso mi fa male !".
Il cavaliere
si fermo' di corsa e provo' a stuzzicare il drago con la sua spadina.
Il drago
lo prego' di risparmiarlo perche' lui infondo era buono.
"Ti
daro' il tesoro e tu mi lascerai vivere in pace con il mio orto di cavalli
!!!".
Il cavaliere
allora torno' al castello del re Sempronio
per ricevere
la ricompensa che sarebbe stata una legnata sulla testa
per aver
lasciato vivo il drago Zigozago.
Francesca-Eleonora-Yaris-Antonio
classe
quinta Scuola Elementare di Ginestra Fiorentina