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Il mio
amico Sole
Io non lo sento
il gallo del vicino
aspetto sia il sole
a svegliarmi al mattino.
All'alba sorge e
si siede sul mio letto
io apro gli occhi
e gli sorrido con affetto.
Per un lungo istante
mi fa compagnia
poi scivola nel
cielo a illuminare la via.
Quando esco di casa
e volgo gli occhi in basso
la mia ombra mi
dice che e' con me ad ogni passo.
E' davvero instancabile
nel suo lavoro
scalda e splende
piu' dell'oro:
indora le spiaggie
e le spighe di grano
il calore dei suoi
raggi sento sulla mia mano.
Accende i colori,
asciuga la brina
si
ferma a baciare ogni piantina.
Nel pomeriggio lo
guardo dalla finestra
e tutto intorno
le nuvolette gli fanno festa.
Poi arriva il crepuscolo
di viola vestito
dice che il sole
e' stanco e un po' insonnolito.
Mentre
affonda tra le coperte dell'orizzonte
occhieggia alle
stelle
che a splender son pronte.
Mi dice sbadigliando:
" Ti do il mio saluto ".
Ed io gli rispondo:"
Sarai sempre il benvenuto !"
Rosalia