Dorothy
ed il Re
In un castello
situato su di un grazioso colle, viveva un re un po' annoiato perche' non
aveva accanto a se' una principessa che gli volesse bene e lo amasse veramente.
In una calda
giornata d'estate busso' alla sua porta una giovane che si era smarrita.
Il re rimase
subito colpito dalla grazia della fanciulla.
Insieme a lei
si divertiva molto, era sereno e felice e le teneva sempre la mano
durante le loro passeggiate nelle vaste praterie nei pressi del castello.
Ben presto
si accorsero di volersi molto bene e di stare bene insieme.
Un giorno pero'
la fanciulla dovette ripartire per tornare al suo paese, che era molto
lontano dal castello, perche' suo padre si era improvvisamente ammalato.
Dorothy non
sapeva quando sarebbe tornata, il viaggio era molto lungo ma, consapevole
di questo, prima di partire prese con se' alcuni foglio di carta ed una
penna per poter scrivere al re, nei momenti in cui avrebbe potuto farlo.
Saluto' il
suo amato re, sali' su di cavallo tutto bianco e si 'incammino' per la
via di casa.
Il re non fece
obiezioni, in quanto era convinto di poter restare tranquillamente senza
Dorothy e continuare a vivere serenamente nel suo castello.
I giorni passavano
mentre i due si scrivevano messaggi pieni di sentimenti e parole dolci.
Il re pero' si stava rendendo conto di sentire sempre piu' la mancanza
di Dorothy.
Lei scriveva
sempre meno perche' stava terminando la carta e voleva conservarla in modo
che le bastasse per tutto il viaggio.
Accadde che
il re comincio' a diventare triste e a sentire la mancanza della principessa
e la paura di perderla lo indusse ad inviare due dei suoi fidati cavalieri
a controllare dove fosse e cosa stesse facendo.
Ma i due cavalieri
non la trovarono perche' nel frattempo ella era giunta a casa.
Il re soffriva
e stava male, pensava sempre a lei finche' un giorno senti' bussare alla
porta. Apri' e si trovo' di fronte Dorothy che era tornata ed aveva portato
con se' dei confetti da regalare al suo re, in segno di amore e fedelta'.
Nei giorni
a seguire, il re pianse molto, perche' aveva dubitato dell'amore di Dorothy
e capi' che se c'e' amore vero, non esiste distanza alcuna, non esiste
re alcuno, non esiste cosa alcuna che possa far cambiare i sentimenti.
Pianse molto
perche' aveva capito, grazie alla sua dolce Dorothy, di non essere mai
stato capace di amare.
Ogni giorno,
ogni volta che viene l'alba, ogni volta che il re apre gli occhi le dice:
"Grazie Dorothy".