Assenzio
(artemisia absinthium).
Erba perenne
delle composite, comunissima nelle valli, nei luoghi umidi e
sassosi purchè esposti al sole.
Ha foglie
pubescenti, biancastre, ricche di ghiandole, sommità fiorite a
grappolo allungato e costituite da numerosissimi capolini
piccoli, sferici.
Tutte le parti
della pianta hanno un forte odore aromatico e un sapore
amarissimo.
Questa pianta è
coltivata per l'estrazione di un olio essenziale (absintolo)
dalle foglie e dai fiori, usato in liquoreria; in piccole dosi
è usato come tonico dello stomaco e stimolante energetico.
L'abuso di detto olio può dare luogo a una grave
intossicazione, nota col nome di "absintismo", che è simile
all'alcolismo. |