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Un dubbio, a questo punto, potrebbe cogliere il navigatore solitario di Internet: ma chi è Gianpaolo Palazzo?

E' presto detto. Seguiamo, infatti, l'estratto di una pubblicazione redatta su di lui, qualche anno fa ormai, ma tuttora molto valido.

 

Gianpaolo Palazzo: le teorie della pulizia sociale e del recupero del plus valore e del gratis

 

 

Gianpaolo Palazzo rappresenta un ultimo caposaldo invidiabile di quella categoria ormai in via d'estinzione: quella dei filosofi. Nato a Bernard', sin da piccolo aveva dimostrato ottima qualità di ragionamento ed invidiabili capacità logiche - intellettuali. Un incidente turbò, però, i sogni tranquilli della sua fanciullezza. Mentre stava giocando si bruciò con un fiammifero e fu lì che gli venne in mente il desiderio di fare da grande il pompiere e spegnere gli incendi al Collegio Ludovicianum. Studiò e si specializzò all'Università della Sorcona di Parigi. Attualmente è conosciutissimo nel campo delle pompe idrauliche e non, in ogni parte del mondo. Nella capitale francese a contatto con i maggiori intellettuali del tempo e con le più facoltose personalità di tutta Europa, mise a punto le sue famose teorie che hanno costituito una vera e propria dottrina economica e filosofica. Schiere di studenti, avidi di conoscenza, hanno seguito in tutto il mondo le sue conferenze.

La cosiddetta teoria della Pulizia sociale non deve trarre in inganno. Il Palazzo è fondamentalmente un buono, uno che tenderebbe la mano a qualunque persona in difficoltà che non sia, però, Fro Fro noto omo della zona Corvetto. Il suo rastrellamento di beni mobili ed immobili riguarderebbe solamente due persone: Pom PomPina Sghozzilla e Ghignano Frociassis. I nomi sono volutamente occultati per salvaguardare l'identità dei due infelici!

Notissimo è il pensiero palazziano sul plus valore, termine che ha preso in prestito da altri noti filosofi. E' chiaro, però, che tra quei grandi filosofi e il Palazzo emergano grandi differenze. Per Gianpaolo Palazzo, in sostanza, se gli altri lavorano è giusto che egli ne approfitti, ottenendo così un plus valore corrispondente al prezzo del bene acquistato dagli altri e a lui corrisposto.

Da ciò la famosa formula: P.V. = P.B. + D.R. e cioè il Plus valore è uguale al prezzo del bene + il denaro risparmiato.  "Il migliore acquisto è quello che non si fa! ", va ripetendo spesso il filosofo.

Un altro notissimo motto del filosofo è: "Se è gratìs è buono!". Gianpaolo Palazzo acquista vantaggio economico da un qualunque individuo e in cambio, a colui che fa beneficenza, concede un merito morale che gli fa guadagnare il Paradiso e lo eleva spiritualmente. E' evidente che c'è una corrispondenza alla pari tra le due persone. Il corollario del principio su citato è:" la va a sciett? " trad.: lo vai a buttare? domanda retorica che il filosofo pronuncia ad ogni sua nuova acquisizione. Quest'ultima domanda è entrata di diritto nell' Enciclopedia Tre cani, sotto la voce dubbi filosofico - dialettali. In conclusione possiamo affermare che siamo dinanzi ad un uomo con tanta saggezza. Egli può portarci ad affrontare a testa alta l'inizio del XXI secolo e di tutti i problemi che esso comporterà.

 

 

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