LA CANZONCINA

 

 

AGOSTINO E LUDOVICO

 

Mi sveglio al mattino e vado a lezione

con un sol quaderno senza un gran borsone

giacca gilet camicia e cravattino

io sto a Sant'Ambrogio e sono un agostino (é vero).

 

Al mattino di corsa a lezione devo andare

e m'alzo molto presto c'a sto a porto di mare

e poi a Cordusio prendo il 58

io sono un ludovico e già mi sono rotto (azz).

 

Io esco dal Collegio sorriso sulle labbra

arrivo in facoltà e nessuna mai mi guarda

sto sempre in prima fila e faccio un pò il lecchino

ma mo che ci vuoi fare io sono un agostino (é vero).

 

Quando esco dal Collegio massima attenzione

perché dalle finestre piove qualche gavettone

arrivo in facoltà mi tocca 'na pedana

e sto persino in piedi inda a metropolitana (azz).

 

Quando vado in mensa mi danno da mangiare

pranzo con champagne  e pure del caviale

e dopo che ho finito mi fumo un sigarino

con Schiavone e Solimano mi bevo un caffettino (é vero).

 

Arrivo alla mensa e alla fila passo innanzi

io vado per mangiare e mi danno degli avanzi

e mentre lei mi timbra buono e tesserino

mi fotto seven up, budino e cucchiaino (azz).

 

Nella mia cameretta tengo la scrivania

letto poltrona e doccia tutta mia

per terra noi teniamo persino il parquet

e son compresi pure telefono e bidet (é vero).

 

Io invece sembro un terremotato

e tengo una camera che é uno scantinato

se suona il telefono rispondo sul bidet

e un bagno lo usiamo almeno in 33 (azz).

 

Prima di andare a letto leggo il Decamerone

così del mio Collegio tengo alto il nome

e in tutte le stanze ci son le porte aperte

così Solimano ci rimbocca le coperte (é vero).

 

La sera in Collegio accadon cose strane

e nella tua camera puoi entrarci con la nave

docce, quizzone "che scassament 'e cazz"

io passo le mie notti cu' Renna e cu' Palazz (azz).

 

Di tutte ste sfigate però non mi lamento

ca' piaccio alle ragazze e di questo son contento

son dolce, bello, buono e sono pure fico

per dirla in 2 parole sono ludovico

                                               A Z Z !

 

(Liberamente tratto da Azz di Federico Salvatore)

 

T. T.

 INDIETRO