NATURAL BORN KILLERS
Assassini nati
Regia: Oliver Stone
Attori: Woody Harrelson (Mickey Knox), Juliette Lewis (Mallory Knox),
Robert Downey Jr. (Wayne Gale), Tommy Lee Jones (Dwight McClusky), O-Lan
Jones (Mabel, Cameriera Al Diner)
Soggetto: Quentin Tarantino
Sceneggiatura: Richard Rutowski, Oliver Stone, David Veloz
Fotografia: Robert Richardson
Distribuito da: Warner Bros Italia (1994) - Warner Home Video, De
Agostini (Gli Scudi)
Prodotto da: Jane Hamsher, Don Murphy e Clayton Townsend per Ixtlan/New
Regency
Mickey e Mallory sono vittime di una violenta infanzia: il primo vede il padre
spararsi una fucilata in testa, Mallory è violentata più volte dal padre. Si
incontrano e si sposano secondo le regole del loro mondo, dove si prendono la
libertà di uccidere per il solo gusto di farlo, ma anche per naturale necessità.
Certo la trama è riduttiva, ma per il film nel complesso basta una sola parola:
CAPOLAVORO
Nasce da un soggetto di Tarantino il quale poi ha sollevato polemiche, ma
sinceramente non mi interessa... nonostante ciò il peso di Tarantino scritto tra
in nomi della scheda si sente alla grande.
Come potervi spiegare il film: prendete il film più allucinato che avete mai
visto e mettetelo al frullatore con qualcosa di Tarantino, aggiungeteci qualche
goccia di Arancia meccanica e sparatevelo giù senza fiatare e provando a non
stare a bocca aperta per due ore.
Dal punto di vista tecnico il film è pazzesco, ci sono in mezzo immagini in
bianco e nero, si usano ad arte filtri e pellicole differenti per differenziare
le riprese (per chi non capisse: avete presente che per esempio un film, un
telefilm, un telegiornale hanno la grana dell'immagine differente? Ecco, quello
a grandi linee dipende dai filtri e dal supporto su cui è ripresa l'immagine),
ci sono cartoni animati, effetti speciali che per esempio trasformano una
finestra nelle immagini alla tv, immagini dal passato, pubblicità, fermo
immagini, asincronie, miliardi di riprese per un'immagine, scene di una
genialità esemplare ecc. Senza contare che tutto è tenuto assieme da un
montaggio impeccabile.
Vi cito qualche nome per quanto riguarda la colonna sonora: Peter Gabriel, Patti
Smith, Puccini, Rage against the machine, Jane's Addiction, Pearl Jam e può
bastare
Son rimasto veramente a bocca aperta.
Consigliatissimo a chi piace Tarantino e chi vuole rimanere due ore a sbavare
Capolavoro, gli do un 10 (ed è rarissimo che io dia 10 a un film)
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