DONNIE DARKO


 

Anno: 2001
Provenienza: USA
Siti Web (per farvi le inutili pippe mentali):
http://www.donniedarko.com/
http://www.donniedarko.it/
Regia: Richard Kelly
Interpreti: Jake Gyllenhaal, Holmes Osborne, Maggie Gyllenhaal, Daveigh Chase, Mary McDonnell, Patrick Swayze, Noah Wyle, Drew Barrymore

Donnie Darko è un ragazzo che vive con i genitori e le sorelle Elizabeth e Samantha. Assume psicofarmaci, soffre di sonnambulismo e allucinazioni ed è accusato di aver bruciato una casa. La notte del 2 ottobre riceve la visita di Frank, un enorme coniglio (che solo lui vede), che lo spinge a uscire di casa e gli rivela che di lì a 28 giorni avverrà la fine del mondo. Subito dopo il motore di un grosso aereo si schianta sulla casa dei Darko, proprio sulla stanza di Donnie, che si risveglia incolume nel campo da golf locale. Da quel giorno il ragazzo inizierà a cogliere strani segnali, convincendosi sempre di più sulla possibilità di realtà alternative e viaggi nel tempo. Lo aiuteranno a fare luce su quanto sta accadendo il suo professore di fisica e la professoressa di inglese (interpretata da Drew Barrymore, anche produttrice e motivo del successo del film ) e Gretchen, una compagna di classe di cui si innamora.
Ho letto in giro che è un film alla Lynch e sinceramente mi sbatto a terra dal ridere al sol pensiero
Peccato che per fare film alla Lynch per ogni minimo rumore, parola, azione devi far trovare la spiegazione nel film stesso e non nelle pippe mentali.
Dove Kelly lascia tutto in sospeso, Lynch sa esattamente quello che vuol dire.
Le cose non son chiare e basta, lo afferma anche il regista, ecco anche perchè si è creato l'inutile fenomeno. Son nate teorie per spiegare il film che parlano di qualsiasi cosa, poi basta che Donnie si gratti il culo e scattano teorie
Il film è... carino.... si, carino è l'aggettivo forse più adatto.
Non è fatto male, non è stancante, ha buoni spunti per quanto riguarda le tecniche usate nel montaggio, buone inquadrature, ma basta... non ditemi che la trama è impossibile perchè l'avevo capita a metà film!
Sinceramente non capisco perchè su questo film si è montato su non so quale castello... dire: "Non ho capito niente di Donnie Darko" è la frase di tendenza per chi vuole tirarsela e dire che guarda i film complicati... oddio, c'è anche chi non l'ha capito perchè magari non ha colto qualcosa, però suvvia, non usiamolo come fenomeno che fa figo
"Gira voce che chi non ha ancora visto Donnie Darko sia un nerd che dalla vita non ha capito niente" (cit.) E solo questo basti per far capire a che punto siamo arrivati.
La storia ok non è lineare, ma non è che sia la fine del mondo ricostruire tutto... un pò di memoria per ricollegare le scene, un attimo di attenzione nei particolari e tutto torna senza gridare all'inutile miracolo... a metà si capisce, il resto delle immagini conferma le supposizioni.
Il fatto che Donnie sia un adolescente e che c'è la storia d'amore di mezzo, fa scattare audience. Poi si metta assieme quel pizzico di surreale ed ecco che gli americani se ne vanno in brodo di giuggiole senza nemmeno calcolare i nonni del cinema... la tristezza è che tra qualche tempo si sentiranno cose tipo "E' un film alla Donnie Darko" *TRISTEZZA*
Qualche film di serie Z con trama pressochè simile forse lo passano anche ogni tanto su italia uno la notte.
Ripeto, il film è carino, gli do anche un 8-- (và... forse son troppo generoso) però da tutto quello che avevo sentito pensavo sicuramente meglio... ma chi se ne frega, finalmente anch'io potrò uscire dallo stato nerd e dire: "Ho visto Donnie Darko!!"

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