Il
Mondo Aspetta
“Poiché la creazione con brama intensa aspetta la manifestazione
dei figliuoli di Dio; …” (Romani 8:19)
Sono parole, anzi un verso della Parola di Dio che spesso dimentichiamo andando avanti nel nostro vivere quotidiano egoistico e abitudinario; mentre la Parola ci esorta ad amare il nostro prossimo, ad essere caritatevoli e portare la Parola di Dio a coloro che non la conoscono e soprattutto dimostrando con i fatti, a coloro che non conoscono Dio che siamo stati trasformati dallo Spirito Santo e che viviamo in modo irreprensibile avendo nel nostro cuore la carità così com’è descritta in I Cor. 13.
Il mondo aspetta con brama intensa… ma cosa aspetta? Penso sia giusto chiedersi a questo punto: cosa aspetta il mondo con tanta brama dai figli di Dio?
Cerchiamo di rispondere, insieme, con l’aiuto della Parola di Dio a questo quesito.
La Parola
di Dio ci afferma, come appena detto, che il mondo aspetta dei figli di Dio che
manifestano il loro amore e si stimano reciprocamente, che sono pronti a
sacrificare la vita per i fratelli e per il prossimo, figli pronti a dare
conforto, aiuto, comprensione, e tante altre cose di cui parla la Parola di Dio
a coloro che ne hanno bisogno; figli di Dio che somigliano al padre il cui
scopo è il bene di tutti gli uomini.
Cari fratelli, ci manifestiamo al mondo com’esso si aspetta o siamo interessati alle nostre cose anziché a quelle che riguardano i veri figli di Dio?
Ognuno di noi, riscattati col sangue di Gesù, faccia un profondo esame di coscienza e come dice la Parola di Dio in Galati 6:4 “… ciascuno esamini se stesso..” e sottolineo se stesso e non gli altri; in modo da capire cosa dobbiamo fare per piacere innanzi tutto a Dio, così da non restare delusi nel giorno del Suo ritorno e al mondo che aspetta, attirando a Cristo per mezzo della nostra buona testimonianza coloro che non Lo conoscono.
Dio ci benedica e ci dia grazia di recuperare il tempo perduto ed essere accertati in cuor nostro che siamo figli Suoi che mettono in pratica e non soltanto ascoltano la Sua Parola. ( Giac. 1:22)
G.ppe Puccio