Dopo una lunga attesa, dedicata ad organizzare al meglio l’evento, si è finalmente svolta una interessantissima iniziativa che ha preso nome :

IL TRENO DEL TEMPO

Chiamato anche "Giornate delle porte aperte". Ha avuto luogo a Rimini nei giorni 14 e 15 giugno 2003 presso il Deposito Locomotive, adibito dal 1998, a deposito rotabili storici ( DRS ).

Questa prima iniziativa è stata fortemente voluta dalla ATSER ( Associazione Treni Storici Emilia Romagna ) / Adriavapore : alla quale è stato ben lieto di affiancarsi il G.A. (Gruppo Adriatico ) FIMF , per tutto ciò che concerne il Modellismo Ferroviario, con un nutrito archivio cine-fotografico sulla storia dei principali rotabili ferroviari.

Con l’occasione il Gruppo Ferramatori Imolese – sezione di Imola del G.A. - , grazie all’interessamento del Sig. Andrea Sottile, ha fatto in modo di far pervenire al deposito dei Rotabili Storici di Rimini il loro treno storico, contenente numerosi plastici nelle varie scale, diorami, oggetti ferroviari storici, foto di treni d’epoca e quant’altro inerente alla storia delle Ferrovie.

Nonostante il clima torrido, prettamente "da spiaggia", l’affluenza dei visitatori è stata continuativa e superiore ad ogni aspettativa. Moltissimi i cittadini non appassionati che hanno approfittato dell’occasione offerta per visitare questo museo di treni storici.

"A.T.S.E.R. / Adriavapore" è un’ associazione, nata nel 1998 per volere di alcuni personaggi, che si prefiggevano di salvaguardare e mantenere in attività mezzi storici di particolare importanza.

Per tutti i lettori abbiamo preparato un riepilogo relativo ai mezzi affidati alle cure di Adriavapore ( per i dettagli consultare il sito www.adriavapore.it ). Ricordiamo le tre locomotive a vapore Gr.740 ( numeri 002-143-409 ).La prima ex monumento presso il D.L. di Rimini, è stata recentemente acquistata da ATSER con programma futuro di restauro. Le 740 143 e 409 erano già in dotazione di Rimini alla fine degli anni ’60, a rimpiazzo delle 735 per il traino di treni merci per Ravenna e Ferrara. La 740 143 è stata per parecchio tempo la "titolare" dei "treni delle castagne" per Marrani, che vengono effettuati tutti gli anni per tutto il mese di Ottobre da Rimini e da Bologna. La 740 409 è stata rimessa in attività dopo 25 anni di accantonamento dalle sole forze di volontariato dei soci ATSER. Questa locomotiva ha allietato tutti i visitatori de "IL TRENO DEL TEMPO" con manovre e spostamenti continui nell’ampio piazzale adiacente al Deposito, sempre stipata di persone che volevano provare l’ebbrezza di un pur breve viaggio a vapore.

La 640-121, ex "alessandrina", ha ripreso l’antico splendore alla fine di aprile 2003, dopo un restauro esemplare durato circa tre anni. Essa ha ripreso servizio ufficiale il 25 Maggio 2003 in testa ad un treno straordinario Rimini-Ravenna-Faenza-Brisighella e ritorno, raggiungendo in più tratti la sua velocità massima di 100 km/h.

Parliamo ora della "Regina", la 685-196. Chi non conosce questa locomotiva? Chi non è riuscito a scattarle almeno una foto? Credo nessuno, o veramente pochi. Dilungarsi sarebbe banale. La regina necessità di un buon lavoro di restauro su forno e caldaia, mentre carro e biellismo sono ancora in buone condizioni. Tutti noi siamo veramente impazienti di rivederla, come ai vecchi tempi, in testa a treni straordinari veloci.

Rimane in elenco la 940-003, ex monumento a Guastalla, acquistata da ATSER unitamente alla 740-002 ed alla 851-174.

Le E428-226, E626-001, Ale540-022 ed Le 540-001 rappresentano i pezzi forti della trazione elettrica ( T.E ).

L’ E 428 a ripreso il suo colore originale isabella, dopo un periodo di servizio in livrea per treni navetta. L’ E 626 è stato completamente restaurato a Bologna ed ha compiuto il viaggio inaugurale nell’ottobre 2001 in testa ad un treno straordinario Bologna-Ferrara-Ravenna Rimini nella tratta Bologna Ferrara. Entrambi i locomotori effettuano regolarmente treni straordinari laddove non è concesso l’utilizzo della trazione a vapore ( T.V. ).

La Ale 540 attende il suo turno per il restauro.

Nel settore della trazione diesel ( T.D. )vengono conservati i locomotori D 341-2027 e 211-063. Il D341 dovrebbe essere il prossimo ad iniziare il restauro presso le officine di Rimini, mentre la "sogliola" funziona magnificamente quale mezzo preposto alla movimentazione di tutti i mezzi sopraccitati, quando essi non sono in grado di spostarsi autonomamente.

Per finire, carri merce e carrozze passeggeri completano il quadro di un parco mezzi ben nutrito – in special modo – molto bel organizzato e funzionale.

Il fatto più interessante è che il LIV congressi F.I.M.F. del 2005 si terrà proprio qui a Rimini, in questo paradiso ferroviario. PreparateVi !

Bruno Cividini