"SQUADRE ANTINCENDIO GGEV AL MONTE DELLA RIVA"

Lo scorso 8 Marzo, a seguito di un incendio che per più giorni ha interessato diverse zone del nostro Appennino, le Guardie Ecologiche sono state allertate per contribuire all’opera di spegnimento.

Ancora una volta, quindi, le squadre antincendio del Corpo hanno dimostrato di essere perfettamente rispondenti ai compiti per i quali sono state istituite e in grado di dare un contributo rilevante in fase di controllo e di repressione di eventi incendiari come quelli non infrequenti sulle nostre montagne.

Tutto è cominciato il venerdì 6 Marzo quando sul monte della Riva è stato segnalato un incendio boschivo di medie proporzioni e le prime squadre dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale dello Stato hanno iniziato l’opera di spegnimento: le operazioni, a causa della vegetazione molto secca e del vento che soffiava, si sono protratte fino al tardo pomeriggio del giorno seguente, quando la situazione sembrava sotto controllo e le fiamme definitivamente domate.

Purtroppo così non era e verso la serata di sabato 7 Marzo alcuni focolai si erano riaccesi, richiedendo nuovamente l’intervento del personale antincendio, ivi comprese le squadre antincendio GGEV sia della montagna (che si sono trovate a fronteggiare il grosso del lavoro) sia di Modena Città.

Nonostante il breve preavviso e la difficoltà di rintracciare le guardie abilitate dai corsi antincendio (oramai si era arrivati a sabato sera, con tutto ciò che la cosa può comportare...) l’allertamento ha avuto un buon successo e da Modena e dalle zone appenniniche diversi volontari sono giunti in località Montalbano per procedere allle operazioni di spegnimento.

Da Modena sono partite, nella mattinata di domenica 8 Marzo, una decina di GGEV a bordo del Fiat Ducato della CPVPC che hanno contribuito, più che altro, alle operazioni di controllo dell’area colpita, in collaborazione con un elicottero AB 412 della Marina Militare in configurazione antincendio, poichè lo spegnimento vero e proprio era stato già effettuato dalle Guardie Ecologiche della montagna, a cui era stato assegnato il turno di lavoro precedente.

La situazione si è fortunatamente normalizzata in serata quando l’allarme è rientrato definitivamente e le squadre sono potute rientrare dopo avere riscosso l’apprezzamento unanime degli agenti del Corpo Forestale e delle autorità locali.

L’operazione è stata ben condotta e ha permesso il collaudo del sistema di allertamento tramite telefoni cellulari di proprietà del Corpo oltre a fornire il "battesimo del fuoco" (!!!) alle GGEV che erano state abilitate ai servizi antincendio nell’Aprile 1997.

Insomma, una positiva esperienza che ha dato un decisivo contributo di "visibilità" alla nostra associazione e ha ribadito che le Guardie Ecologiche hanno un ruolo prioritario e ben definito nelle attività di conservazione e protezione del patrimonio ambientale.

 

Riccardo Bandieri