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Nel 1982, un
SUO cugino PIù grande formò un gruppo di amici che, come di moda in quegli
anni, iniziava a muovere i primi passi col breaking riscuotendo un
discreto successo all’interno di trasmissioni televisive private. QUESTE
offrivano ai giovani ballerini la possibilità di sfidarsi PER poi vincere
una seconda apparizione al programmA. frequentavA spesso la
compagnia di SUO cugino e iniziaVA ad appassionarSI a quei ritmi e a quel
ballo.
Qualche anno dopo vidE IL film 'Rapping Hood' , la storia del famigerato
bandito di Sherwood in chiave pos-moderna, E da lì SI appassionò al rap.
Iniziò a interessarSi di più al genere, anche se in quegli anni (84-85)
non erano molte le notizie sugli artisti (erano pochi i dischi che con
fortuna si riuscivano a trovare), fino all’86 quando ascoltò PER la prima
volta RUN DMC & LL COOL J. Dopo aver ascoltato i loro album decisE di
provare a scrivere qualche rima per misurare le SUe capacità di rapper
“neonato”. Così iniziò la SUa storia. decisE di adottare come nic-name
space one PERché lo spazio LO ha sempre interessato e one PERché erA il
primo ad utilizzare quel nome. Iniziò a frequentare il “MURETTO”
trovandoSi proiettato nel cuore dell’hip hop milanese e italiano. Dopo
anni di esperienza vennE ingaggiato per sostituire un SUo amico nel
provino di un disco HIP-House dal titolo 'African Business'. VennE
convocato da due produttori E GLi fecero ascoltare il brano chiedendoGLi
se pensavA di avere qualcosa che potesse starci bene come testo
aritmicamente, risposE di si ed iniziò la sezione live. Non seppE più
nulla dell'uscita del disco, intanto Si diplomò e andò in vacanza
cercandoSi un posto come cameriere. questo LO portò a fare numerose
amicizie soprattutto con gli olandesi. Con i soldi guadagnati in estate
decisE con un SUo amico di andare a trovare questi amici in olanda così Si
ritrovaRoNO in una discoteca di S’Hertogenbosh dove sentì un disco
familiare…erA LUI! Il disco finì al numero 1 nelle classifiche dei più
ballati in Inghilterra, classifiche europee e quant’altro. Fù contattato
da MOLELLA PER un SUO pezzo e di Maurizio Pavesi intitolato 'BIT MAX just
dance for me'. Un altro successone! L’house music che incalzava in quegli
anni aveva trovato un’altra direzione col rap che spopolava tra i giovani,
la SUA formula in inglese era migliorata a TAL punto di fare girare strane
voci CHE la gente pensava fossE italo-americano. Il brano di Molella era
diventato un tormentone su radio deejay e il SUo numero di telefono arrivò
nelle mani di ALBERTINO. GLi propose di scrivere un pezzo intitolato
“4pace4unity” e avreBBE firmato il SUo primo disco come autore del testo.
fU il primo disco dove compariva il SUo nome SPACE ONE bene in
evidenza!!fu il botto…
Con la Gig promotion e il mondo di radio deejay partì il progetto di un
album tutto per LUI, ma gia li parecchi compromessi per commercializzare i
pezzi e nessuna voce in capitolo per le decisioni sull’immagine ecc…fecero
si che non andò molto fiero di quel lavoro. Si chiamò “EVERY KINDA RAP”.
SuperaTO anche questa fase, LO reclutarono nell’esercito per un annetto e
misE fine alle storie con la house ritornando alle radici, sperimentando
il rap in italiano che finalmente prendeva piede, storielle arzigogolate e
divertenti che scrissE nel periodo di “NAJA”. Al ritorno dal militare
iniziò a girare con gli “ARTICOLO”, che Albertino cominciò a passare alla
radio anche grazie ad un SUo suggerimento, e lanciò come fenomeno del
decennio la canzone del “pennello”. Da lì in poi abbandonò il rap in
inglese per dedicarSi solo a quello in italiano che aveva preso la sua
forma definitiva e iniziava a funzionare anche radiofonicamente. Nell’anno
seguente, mentre lavoravA a costruire metriche, sbarcavA il lunario
lavorando come P.R all’ex LIZARD. Alla fine di quell’anno Si fidanzò e Si
trasferii a MIAMI a vivere per 6 o 7 mesi. QUANDO la SUa relazione finì e
Si ritrovò squattrinato e col solo biglietto di ritorno,decisE di
rientrare in italia dove nel frattempo gli amici che avevA lasciato erano
un fenomeno nazionale sulla bocca di tutti. Si ripresE dalla brutta
esperienza anche grazie a loro, iniziò il loro primo mini-tour e li seguii
anche LUI con l’unica mansione di uscire incappucciato sul palco e
mostrare il numero 31 con le mani. Era il 1995/1996.
Nel frattempo collaboravA con FABIO B. sulla produzione del SUo primo
album in italiano. ovviamente uno dei primi ad ascoltare il demo fu FRANCO
GODI.
Con Franco si parlò di produrre un album, Si misE al lavoro con Jad per le
basi e ne uscirono “So Funk” “Il Guardiano Del Funk” e di seguito lp
“TUTTI CONTRO TUTTI” con “Profumi Di Strada”, “Hei Deejay” e “Latin Lover
2”.
Il titolo dell’album parlava chiaro era un tutti contro tutti, ognuno si
sentiva nella posizione di poter sparlare liberamente dei propri colleghi
del panorama hip hop quando il segreto magari, invece di disgregare, era
quello di unire; fu così che col passare degli anni le cose peggiorarono a
tal punto da far passare la voglia alle emittenti radiofoniche di suonare
brani hip hop e alle tv musicali di trasmettere video. erA incazzato
PER quello che succedeva al rap quindi scrissE un album intero di insulti
per tutti e pensieri confusi dal marasma che si era creato, evitavA i
problemi col divertimento che iniziava a diventare un po’ troppo sfrenato,
sesso droga e rock ‘n roll, erA arrivato al punto di fregarSene di tutto
ma di fregarSene anche di Se stesso, finché decisE, dopo un lieve
incidente, di farla finita per un bel po col distruggerSi. Cancellò tutti
i testi che avevA accumulato e riniziò un nuovo lavoro. ci vollero anni
prima del nuovo progetto del quale avreBBE curato tutto, dalle foto alla
copertina dalle basi ai testi ecc…
Esce il “CANTASTORIE” una raccolta di brani divertenti e meno con un
messaggio per le nuove generazioni e il Concept di riportare il rap ad una
forma di racconto (story telling). ma anche quest’ultimi ebbero poco
successo PER far breccia negli air players radiotelevisivi.
Quindi deluso promisE di abbandonare la musica e dedicarSi ad altro,
scrissE un format televisivo per un programma musicale e hA appena
terminato una sceneggiatura cinematografica. Nel frattempo Si dedicA ai
live con gli articolo. |
