A una decina di chilometri dalla città (ci si
arriva con la barca che parte dal Terminal o in auto) si estende
Playa Rancho Luna, praticamente la spiaggia di Cienfuegos. La sua
finissima sabbia è bagnata dal Mare dei Caraibi, con palmeti e
uva caleta. Qui si può praticare ogni tipo di sport, a terra e
in acqua, presso l'omonimo albergo.
Poco distante dalla Playa Rancho Luna, nei pressi di
San Antón, 10 km a est di Cienfuegos, sulla Carretera verso
Trinidad, si raggiunge il Giardino Botanico La Soledad situato in
uno splendido parco di cento ettari. Fu fondato nel 1901 da un
ricco latifondista statunitense di nome Atkins, come campo di
sperimentazione della canna da zucchero, e dal 1959 è gestito
dall'Università di Santa Clara. Possiede una biblioteca
specializzata e ha, tra l'altro, una piantagione con 200 varietà
di cactus, una collezione con 300 tipi di palme, una esposizione
con 2000 alberi esotici di ogni specie e una delle maggiori
raccolte del mondo di mariposas, il fiore nazionale cubano.
Dopo essere stati alla spiaggia e al botanico,
potete fare un salto verso nord, nel Municipio di Lajas, al
Cabildo de Lajas Benny Moré, dove vedrete le radici culturali
afrocubane, con una visita alla tomba del celebre musicista Benny
Moré, detto il «Barbaro del Ritmo», e con uno spettacolo
folkloristico nella locale Casa della Cultura.
Tra Lajas e Cienfuegos, nel comune di Palmira, c'è
la stazione termale di Ciego Montero, famosa in tutta Cuba per le
sue sorgenti di acqua minerale carbonata e di acque medicamentose
impiegate per la cura delle artriti, delle artrosi, dei problemi
circolatori e delle malattie della pelle. C'è anche uno
stabilimento di imbottigliamento di acqua minerale, recentemente
riammodernato dal nuovo socio italiano, la San Pellegrino