La differenza sostanziale tra un Pirata ed un Corsaro, sia nello spazio che in mare, è rappresentata dal fatto che quest'ultimo è autorizzato ad operare in uno Spazio-Porto o in mare, sotto la bandiera dello Stato o del Pianeta di adozione dello stesso. Da questo si può ben intendere che qualsiasi azione o quasi, effettuata dal Corsaro è da considerare regolare.
Anticamente la qualità di Corsaro veniva comprovata da uno speciale documento detto Lettera di marca, rilasciato dal sovrano per conto del quale il Corsaro agiva. In cambio di tale autorizzazione, lo Stato incamerava una percentuale notevole sull'intero bottino.
Questa caratteristica ha perso valore con il tempo e nessun membro della Flotta Fantasma è obbligato a versare alcuna quota al Governo di CyberTown.
In genere i Corsari erano autorizzati a colpire solo le navi ed i beni di stati nemici, e quindi in teoria erano tenuti a rispettare i navigli di stati alleati o neutrali, ma tale distinzione non sempre è tenuta in gran conto e ancor meno in questo periodo di incertezza e violenza gratuita.
Il Corsaro catturato deve essere considerato come prigioniero di guerra.

I Corsari, come del resto i Pirati, sono sempre identificati con la classica bandiera nera, decorata da due tibie incrociate su un teschio bianco.
In realtà ognuno è sempre stato libero di scegliere la propria bandiera e i propri colori.
Molti capitani pirata disegnarono le proprie bandiere: erano bianche su sfondo rosso o, più spesso, nero.
Le prime bandiere erano di colore rosso sangue.
Le parole francesi jolie rouge ("bel rosso") divennero "Jolly Roger"(termine inglese che definisce qualsiasi bandiera pirata), indicando il "vecchio Roger", ovvero il diavolo su sfondo rosso.
Successivamente apparvero le prime bandiere su sfondo nero e presero il nome di Black Jack, scostandosi dall'idea iniziale del diavolo.
I Corsari della Flotta Fantasma, avendo come bandiera la coppia di tibie incrociate su sfondo nero, hanno accettato come solo ed unico saluto BJack! (abbreviazione di Black Jack).