Un Landini nel bottino di guerra

 
Alcuni esempi più noti di dipinti antichi rubati dai nazisti si devono andare a vedere da Christie' s nella più grande collezione di dipinti di New York . La Goudstikker Collection, come è noto, è stata effettivamente un magazzino d'opere d'arte appartenente al commerciante d'arte ebreo Jacques Goudstikker, che fuggi da Amsterdam direzione America nel maggio 1940 a fronte dell' invasione tedesca .

Uno dei maggiori rivenditori d' Europa di dipinti antichi,ma lasciò dietro di se circa 1.400 opere, metà delle quali furono prese da Hermann Goering per la sua collezione.

Goudstikker, tuttavia, non giunse mai in America. Dopo essersi imbarcato sull' ultima barca che partì dall' Olanda con sua moglie e suo figlio piccolo, sbarcò a Ponte Hatch ma morì la notte dopo.

Goudstikker fu sepolto a Liverpool, ma dalla sua tasca uscì un'agenda nera che elencava una lista di dipinti in dettaglio.Quell'agenda a detta del detective Clemens Toussaint la descrive come "il più ampio progetto di ricerca di sempre per individuare il proprietario di collezione d'arte rubate dai nazisti".

Un team di storici d'arte lavorò a tempo pieno per Toussaint, per cercare i dipinti mancanti .

La più grande operazione di ritrovamenti che ci sia mai stata finora, più di duecento dipinti solo dai musei olandesi, alcuni dei quali sarà venduto a New York .

Dopo la guerra, la vedova Goudstikker scoprì che molti dei suoi dipinti furono consegnati ai musei di Stato olandesi, ma il sua tentativo di recuperarli fù respinto. Fu solo nel 1997, dopo che Lei e suo figlio morirono, che sua figlia, Marei Von Saher, ripresento domanda di restituzione dopo suggerimento di un giornalista olandese.

Per i sucessivi otto anni, lei e i suoi avvocati combatterono nei tribunali olandesi fino a quando il governo olandese cambiò, accettando la restituzione di 206 dipinti. Il valore dei dipinti ammonta a più di 50 milioni di sterline, ma molto servirà per pagare le spese.

Toussaint stima il costo della ricerca in questo caso a "diverse centinaia di migliaia di dollari all'anno". Ci sono poi gli onorari degli avvocati. Uno degli ex avvocati della Von Saher si è aggiudicato 5 milioni di euro da un tribunale olandese dopo un conflitto di spese addebitate.

Gli elementi di prova nel corso dell'audizione costarono alla Von Saher il 20 per cento del valore della raccolta ,un dieci per cento agli altri avvocati, e un altro dieci per cento per la Ricerca d'arte- storica. Chiaramente era necessaria un importante vendita per pagare il conto.

Fino ad ora, le vendite delle opere della collezione Goudstikker sono state limitate.

Tra queste opere invendute c'è un dipinto meraviglioso di Jacopo Landini raffigurante Santa Lucia, valutato dai 200000 ai 400000 euro.

Tratto da un articolo di Colin Gleadell reports on the Goudstikker collection for http://www.telegraph.co.uk/

Tutti i diritti riservati all'autore.

Tradotto da Landini Francesco

Un rigraziamento a http://www.telegraph.co.uk/ 

        Jaques Goudstikker

Hermann Wilhelm Göring

 

Clemens Toussaint

 

 

 

Marei Von Saher

  

 

  

 

 

 

 

 

Jaques Goudstikker,non giunse mai in America. Dopo essersi imbarcato sull' ultima barca che partì dall' Olanda con sua moglie e suo figlio piccolo, sbarcò a Ponte Hatch ma morì la notte dopo ,era il maggio del 1940.

 

Hermann Wilhelm Göring L'11 marzo 1935 fondò la Luftwaffe, l'aviazione da guerra,di cui venne nominato comandante in capo; nello stesso anno si risposò con l'attrice Emmy Sonnermann, che divenne così la prima signora del Reich e nel 1938 gli diede una figlia, chiamata Edda in onore della figlia di Benito Mussolini.Apassionato d'arte si creò con le opere trafugate dai nazisti una collezione invidiabile.

Clemens Toussaint Detective.Disse dell'agenda di Jaques Goudstikker "il più ampio progetto di ricerca di sempre per individuare il proprietario di collezione d'arte rubate dai nazisti".

 

 

Marei Von Saher,nipote di  Jaques Goudstikker ripresento domanda di restituzione dopo suggerimento di un giornalista olandese.

 

 

 

 

La famosa azienda d'aste.

CHRISTIE’S NEW YORK
 

 

 

 

Santa Lucia,

di Jacopo Landini valutato dai 200000 ai 400000 euro.

 

 


 

 
 

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