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Nuking

NUKE ovvero mandare in crash (blocco irreversibile con schermata blu) Windows.
Quante volte avete inveito contro Bill Gates ogni volta che vi si blocca il computer quando siete connessi ad internet? Tante, comunque nell' 80% dei casi non se lo meritava!
Se utilizzate IRC (Internet Relay Chat) oppure ICQ, invece, il problema che potete incontrare è chiamato WinNuke. WinNuke è un programma creato appositamente da alcuni abili e subdoli programmatori in modo da sfruttare un baco, un errore di Windows.
Su IRC e ICQ convivono chatters tranquilli, utenti che chiacchierano (chat significa proprio chiacchierare) amabilmente nei canali e persone meno tranquille che usano far rispettare le regole non-scritte di IRC e ICQ in maniera anche brutale. Uno di questi sistemi è proprio il nuking, il far esplodere le connessioni di chi trasgredisce queste regole o - semplicemente - non è gradito. Il nuking consiste nel lanciare a un utente un particolare pacchetto di dati che riesce a fare impazzire il sistema operativo di chi riceve questo messaggio. Windows impazzisce, bloccandosi irrimediabilmente e mostrando a video la tanto odiata videata blu con la scritta Fatal Exception, errore fatale. L'unica soluzione è spegnere il computer e riaccenderlo.

Il nuking in dettaglio
Quando siete connessi a IRC chiunque sia dotato di una minima conoscenza del sistema di chatting può conoscere il vostro indirizzo IP dinamico (con ICQ anche se occultate il vostro IP esiste ICQ ip sniffer che trova comunque il vostro IP). Una volta trovato si usa un programmino chiamato appunto WinNuke (ma ne esistono mille varianti) che invia un particolare codice verso di voi, indirizzandolo alla porta del NetBios, la numero 139 (una porta è un passaggio virtuale della vostra connessione verso Internet). Si tratta di un errore di Microsoft nel protocollo TCP/IP, il linguaggio che consente al computer di comunicare con Internet.
Quando il vostro PC riceve questo codice attraverso quella particolare porta impazzisce. Si blocca, il video diventa blu, e non si può fare altro che spegnere e riaccendere. Nessun danno permanente, solo la spiacevolezza di vedere chiusa la propria connessione e resettate tutte le operazioni in atto. Il protagonista storico di questa storia, WinNuke, è un programmino creato ad-hoc per polverizzare il sistema. Ormai ne esistono mille varianti, tra le quali una chiamata Liquidn divenuta famosa grazie anche alla scritta che riporta sull'interfaccia: Who Do You Want To Nuke Today (chi vuoi polverizzare oggi), con esplicito riferimento allo slogan di Microsoft: Where Do You Want to Go Today (Dove vuoi andare oggi?).

 

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