Sole intramontabile

Sulla vetta di una montagna,
sentivo un belar di pecore
e un lieve sibilo
di vento
che annunciava
una lunga bufera di neve.
Le nuvole divenivano cupe,
non splendeva più
il sole
e ad un tratto,
un fiocco di neve,
mi sfiorò il viso.
Rimasto scolpito nel mio cuore,
ho ricordato il tuo sorriso,
il tuo profumo,
così incancellabile,
come quando sedevo
vicino a te
e mi parlavi così, come
nessun altro avrebbe saputo fare.
Non dimenticherò mai
i tuoi occhi
azzurro cielo,
che si inoltravano
nell'immensità del mare
e mi parlavano serenamente.
Quando l'oceano
si prosciugherà,
quando l'erba
crescerà altissima,
quando il cielo
sarà vicinissimo alla terra,
potrò riabbracciarti
e sorriderti di nuovo.
La tua voce
era una dolce melodia
che mi dava conforto
e sicurezza.
Ora sei un angelo,
apri le ali e spicca il volo.
Tu, così fragile,
come una foglia
in autunno.
Tu, così limpida,
come le acque
di un fiume.
Tu, così indimenticabile,
come il sapore
del pane.
Tu, l'alba della vita,
tu, il mio sole
intramontabile.

                     Valeria Viola