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Contrariamente a quello che si dice in giro ed anche su tante riviste che godono di una certa reputazione, se la tenda nautica rispetta alcuni indispensabili criteri di praticità e correttezza, il campeggio nautico, quello VERO, non è assolutamente una tragedia. Occorre un minimo di capacità di adattamento, quella necessaria per fare anche il campeggio nautico "terrestre" ovvero con la tenda Igloo. Certo che chi soffre il mal di mare, ha bisogno di lavandino, asciugacapelli ed acqua calda può tranquillamente evitare questa esperienza. Chi decide invece di provarci scopre immediatamente che i minimi sacrifici necessari per "vivere in mare" vengono ripagati dalla possibilità di vedere tanti posti, spostarsi rapidamente, evitare veri e propri traslochi dal gommone ad un appartamento (cosa da evitare assolutamente nel caso che ci si fermi in un posto per meno di tre giorni). E' comunque utile avere a bordo una tenda Igloo per le emergenze. La nostra esperienza in merito è stata estremamente positiva, come del resto si evince dai racconti dei viaggi delle ultime due estati di Grecia ; possono sembrare vacanze poco rilassanti ma.................. |
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Alcune modifiche/aggiunte sono state apportate al battello rispetto all'assemblaggio standard:
- il tavolino che completa il prendisole, è stato costruito di dimensioni ridotte per potersi muovere meglio in navigazione. |
La strumentazione di bordo comprende un Ecoscandaglio Apelco L365, GPS Magellan 315, Vhf Standard C160, oltre agli strumenti forniti di serie con il motore principale, Suzuki 140DT - 4 Stroke, che ha egregiamente sostituito un glorioso Evinrude FichtRam 90cv, compagno di indimenticabili rotte. |
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