I circuiti del mondiale di F1

Monza f1 d'epoca

Gp Argentina Il circuito più lento dopo Monaco. Le virate e le curve sono onnipresenti e mettono a dura prova i freni e il cambio. La gestione dei pit stop è importante perchè il consumo di benzina è conseguente alla variazione tra alte e basse velocità. Il suo nome è Autodromo Oscar A.Galvez, lungo 4256 metri da percorrere per 72 giri per un totale di 306,432 Km. La massima velocità raggiungibile è di 285 Km/h mentre la massima accelerazione in curva è di 2,6 g.
Gp Australia Questo circuito è estremamente rapido (200Km/h di media)ha incantato la maggior parte dei concorrenti che l'hanno descritto come rapido e piacevole. Il suo nome è Albert Park Circuit, lungo 5260 metri da percorrere per 58 giri per un totale di 305,602 Km. La massima velocità raggiungibile è di 285 Km/h mentre la max accelerazione in curva raggiunta dai piloti è di 2,7 g. Non male eh!
Gp Belgio Questo circuito permette di cimentarsi a dovere con le regolazioni, non per niente d'inverno ci si trovano quasi tutte le scuderie. Molto faticoso meccanicamente e fisicamente, conviene essere nel pieno possesso dei propri mezzi per condurre a termine l'impresa che rappresenta. Il suo nome è SPA Francorcamps, lungo 6968 metri da percorrere per 44 giri per un totale di 306,592 Km. La massima velocià raggiungibile è di 300-310 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 3,5 g.
Gp Brasile Circuito molto faticoso per i piloti a causa del suo tracciato, del calore e dell'umidità. Il susseguirsi rapido delle curve usura i mezzi così come i freni e le gomme. Le vie di fuga su questo circuito sono molto ampie rendendolo un dei più sicuri di tutto il Mondiale. Da notare la prima chicane ingannevole su fondo umido... Il suo nome è Interlagos, lungo 4325 metri da percorrere per 71 giri per un totale di 307,075 Km. La massima velocià raggiungibile è di 290 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 3,1 g.
Gp Canada Questo circuito presenta delle cambiate estreme. Al massimo in sesta (settima per i cambi a sette marce), frenata pazzesca al massimo in prima, e via di seguito. La concentrazione del pilota è fondamentale vista l'intensità delle cambiate. Il suo nome è Circuit Gilles Villeneuve, lungo 4421 metri da percorrere per 69 giri per un totale di 305,049 Km. La massima velocià raggiungibile è di 275 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 2,5 g.
Gp Europa E' un circuito difficile da affrontare. L'usura delle gomme e dei freni così come un'ellevato consumo fanno sì che le strategie di gara possano rivelarsi fondamentali per la vittoria. Il suo nome è Nurburgring, lungo 4556 metri da percorrere per 67 giri per un totale di 305,252 Km. La massima velocià raggiungibile è di 275 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 3,0 g.
Gp Francia Sono cinque i rettilinei che si ricordano su questo circuito. Per questo motivo l'accento viene messo per lo più sulla velocità di punta piuttosto che tentare di guadagnare un decimo di secondo sulle curve. Il suo nome è Circuit de Nevers-Magny-Cours, lungo 4250 metri da percorrere per 72 giri per un totale di 306,000 Km. La massima velocià raggiungibile è di 285 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 3,2 g.
Gp Germania Modificato per la stagione 2001/02 questo circuito è stato privato di due lunghi rettilinei e di due varianti veloci che lo caratterizzavano. E' neccessario trovare il perfetto equilibrio tra velocità e appoggio. Il suo nome è Hockenheimring, lungo 4490 metri da percorrere per 68 giri per un totale di 305,320 Km. La massima velocià raggiungibile è di 300 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 2,5 g.
Gp Giappone E'l'unico circuito a otto del campionato. Bisogna trovare un compromesso tecnico di regolazione. E' composto da una parte molto rapida in cui sono messi a dura prova i carichi laterali maggiori, ed una seconda parte più serrata. Il suo nome è Suzuka, lungo 5864 metri da percorrere per 52 giri per un totale di 304,928 Km. La massima velocià raggiungibile è di 290-300 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 3,4 g.
Gp Gran Bretagna Circuito in cui sono poche le zone per il sorpasso. Particolare la griglia di partenza che è in curva. Il suo nome è Silverstone Circuit, lungo 5072 metri da percorrere per 61 giri per un totale di 309,392 Km. La massima velocià raggiungibile è di 295-300 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 2,4 g.
Gp Italia Uno dei circuiti più veloci del Mondiale. Gli assetti tendono ad essere molto rigidi e scarichi pur cercando di mantenere un compromesso per sfruttare al meglio le uscite dai curvoni veloci prima tra tutti la Parabolica. Il suo nome è Autodromo Nazionale di Monza, lungo 5769 metri da percorrere per 53 giri per un totale di 305,757 Km. La massima velocià raggiungibile è di 340 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 2,5 g.
Gp Monaco Circuito cittadino che prende in prestito le strade di Monte Carlo, molto faticoso meccanicamente soprattutto per il cambio, i freni e le sospensioni. Il suo nome è Monte Carlo, lungo 3328 metri da percorrere per 78 giri per un totale di 259,584 Km. La massima velocià raggiungibile è di 275 Km/h fuori dal Tunnel con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 2,3 g.
Gp Portogallo Circuito molto veloce sia nella parte mista che sul lunghissimo rettilineo. Assetti molto bassi e scarichi per sfruttare la velocità di punta e un buon equilibrio meccanico per le curve in sequenza. Il suo nome è Estoril, lungo 4360 metri da percorrere per 70 giri per un totale di 305,200 Km. La massima velocià raggiungibile è di 320 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 3,3 g.
Gp San Marino In seguito alla morte di Ayrton Senna nel 1994 e all'incidente durante le prove libere del pilota Roland Ratzemberger, più vari gravi incidenti, sono state apportate modifiche alla famossissima curva del Tamburello, al sucessivo rettilineo e alla variante delle Acque Minerali rendendo il tracciato un po' meno veloce e più sicuro. Ampliate le vie di fuga. Il suo nome è Autodromo Enzo e Dino Ferrari, lungo 4895 metri da percorrere per 63 giri per un totale di 308,385 Km. La massima velocià raggiungibile è di 280 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 3,0 g.
Gp Spagna Un circuito di nuova generazione. Presenta un po' per volta tutto ciò che si può trovare: curve lente o rapide una curva rapida un lungo rettilineo. La regolazione della monoposto è quindi delicata ed è necessario fare delle scelte. Il suo nome è Circuito de Cataluna, lungo 4747 metri da percorrere per 65 giri per un totale di 308,555 Km. La massima velocià raggiungibile è di 300-310 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 3,5 g.
Gp Ungheria Circuito molto lento che permette pochi sorpassi e molto difficili. Il posto migliore è il rettilineo degli stands. Le gomme vengono messe a dura prova, le curve sono numerose e spezzano molto il ritmo. Il suo nome è Hungaroring, lungo 3968 metri da percorrere per 77 giri per un totale di 305,536 Km. La massima velocià raggiungibile è di 275 Km/h con un'accelerazione massima raggiunta in curva di 2,7 g.

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