per coro a cappella (1951)
TESTO : Eugenio Montale (da Ossi di seppia)
ORGANICO : s., ct., t., b.
DURATA : 810" circa
Proprietà dell'autore
- Il brano è suddiviso in 3 sezioni: I. Portami il girasole - II. Forse un giorno - III. Gloria del disteso mezzogiorno
- Il titolo con il quale la composizione viene generalmente catalogata è Tre liriche di Montale, forse per analogia con il lavoro per voce e pianoforte, dal medesimo titolo, composto nello stesso anno 1951.
per coro maschile (4 voci virili) (1954)
TESTO : Salvatore Quasimodo (da Giorno dopo giorno)
ORGANICO : 2 t., 2 b.
DURATA : 5 circa
Proprietà dellautore
per coro misto a 3 voci e strumenti (1954)
TESTO : Pablo Neruda, (da Canto a las madres de los milicianos muertos, traduzione di Salvatore Quasimodo)
ORGANICO : coro (s.,t.,b.), 2 tr. in sib, tr. bassa, 2 pf., tp., cb.
DURATA: 18 circa
Proprietà dellautore
PRIMA ESECUZIONE : Roma, 24 maggio 1954, Conservatorio di Musica di S. Cecilia (Saggio della Scuola di Composizione del M° Goffredo Petrassi).
- La partitura, dedicata a Maddalena Condò, è stampata da Pro Musica Studium, Roma.
ALCUNI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
- L.F.L., "Giornale dItalia", 30 maggio 1954, recensione della prima esecuzione. [Così scrive il critico: "Domenico Guaccero ha voluto cogliere con il suo Canto per le madri dei soldati morti un aspetto angoscioso dei nostri tempi non privo di fermenti ideologici, e si è rifatto a una certa durezza di "scontri" comuni ad un Milhaud (In morte di un tiranno) e allo stesso Petrassi (Coro dei Morti )"].
per voci (1976)
TESTO: autore e fonti non indicati
ORGANICO : 2 s., 2 ct., 2 t., 2 b.
DURATA : 8 circa
EDITORE : Edi-pan, Roma
- Nella copia appartenuta a Maria Pia Girelli, uno dei contralti che lhanno eseguita, si trovano numerose annotazioni per linterpretazione che fu studiata insieme allautore.
REGISTRAZIONI
Schola Cantorum di Stoccarda
Clytus Gottwald, direttore
Registrazione dal vivo effettuata il 30 novembre 1984
Durata 1136"
per 8 voci (1980)
TESTO : testi biblici (Genesi, Vangelo e Apocalisse di S. Giovanni, Libro di Giona) di Notker Balbulus (Hymnus Spiritui Sancto), di San Juan de la Cruz (Canciones del Alma, Noche Oscura)
ORGANICO : 8 vo.
DURATA : variabile
Proprietà dellautore
PRIMA ESECUZIONE : Bologna, 7 settembre 1980,
Festa Nazionale de lUnità Bologna 1980 - Musica per la
pace
Madrigal Studio: Ines Salvucci, M. Concetta Tadino, s., Elena
Manetti, Barbara Nardi, ct., Martino Faggiani, Enrico Rozzicchia,
t., Paolo Camiz, Antonio Durbè, b.
Piero Cavalli, direttore
- "Rielaborazione in forma non teatrale di ESERCIZIO (da Rappresentazione et esercizio - 1968)", questo troviamo scritto in partitura. La notazione è in parte sintetizzante.
ALCUNI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
- Ci sembra opportuno riproporre interamente le note al programma della prima esecuzione assoluta: "Il pezzo, rielaborazione in forma non teatrale di Esercizio (da Rappresentazione et Esercizio ) è diviso in 4 parti, scritta, ciascuna su un foglio. Ogni parte ha una sua "storia": prima parte: opposizione di luce e tenebre, seconda parte: discesa alloscurità (inferi, Ades), terza parte: stato di oscurità: "notte" come "mondo degli inferi" e "notte", come positivo, "più amabile del giorno", quarta parte: cammino in su, da morte a vita [ ]. Ognuna di queste parti utilizza testi diversi. La prima dal Genesi, da Giovanni e da Notker Balbulus; la seconda dal Libro di Giona; la terza da S. Juan de la Cruz e Giovanni; la quarta da lApocalisse di S. Giovanni". E continua: "[ ] Mi è parso che la sequenza dei quattro fogli, la loro "storia", oltre che avere il diretto riferimento sacro, potesse accordarsi a significati più generali da quello "civile" (caduta e cammino in su, oltre la morte - le morti) a quello personale. In tale spirito ho inteso dedicarmi a questo lavoro, preparandolo per il Festival Nazionale dellUnità 1980, che ha avuto come tema la "pace"". E aggiunge poi: "Largomento, dopo le morti del 2 Agosto, mi è parso "terribile", tanto da aver dedicato in cuor mio il lavoro a Bologna e ai suoi morti - in maniera da andare oltre la morte".
per 24 voci femminili (1981)
TESTO : Montaggio da Negativo, Glossa, Novità Assoluta, Nuovo incontro a tre
ORGANICO : 24 vf.
DURATA : 10 circa
Proprietà dellautore
PRIMA ESECUZIONE : Roma, 23 novembre 1981, Foro
Italico - Stagione di Nuova Consonanza 1981
Coro Aureliano
Bruna Liguori Valenti, direttore
- Per quanto riguarda i timbri, troviamo, insieme a indicazioni molto precise per lemissione, la richiesta di produzione di "suoni improvvisati di tipo sperimentale (risucchiati, soffiati, rauchi, colpi di glottide, "rumori" del cavo orale, etc.)". Anche lo spazio compare come parametro: gli esecutori si devono disporre lungo il perimetro della sala ai posti assegnati, per iniziare un "Ascolto relativo", nella sezione A, ovvero rivolgersi soltanto ad un gruppo di ascoltatori distanti mezzo metro. In B. comincia la "costruzione dello spazio-perimetro: serie di 12 individuazioni topiche"; che continua in C. con "spazio-perimetro costruito e poi dissolto". In D, dopo questa frantumazione si giunge alla ricomposizione finale dell' "armonia", un'armonia interiorizzata che comunque rischia sempre di essere "disturbata" dal mondo esterno.
REGISTRAZIONI
Coro Aureliano
Bruna Liguori Valenti, direttore
Registrazione della prima esecuzione
per voce bianca solista coro di voci bianche e/o femminili e strumento di pelle grave (1982-83)
TESTO : frammenti dalla Bibbia (Libro di Giona), Collodi (Pinocchio), Dante Alighieri (Divina Commedia)
ORGANICO : vbi., coro vbi e/o f., strum. di pelle grave
DURATA : 18 circa
Propietà dell'autore
PRIMA ESECUZIONE : Roma, 6 dicembre 1983,
Auditorium RAI del Foro Italico - Stagione di Nuova Consonanza
Coro Aureliano
Bruna Liguori Valenti, direttore
- Secondo lautore, il testo "si può dividere in tre parti, come di unazione. "A. IMMERSIONE" (si tratta di Giona 2, 6-7, che ritroviamo anche in Rappresentazione et esercizio e nella versione di Esercizio per otto voci, con lunica differenza che al termine "sigilli" è stato sostituito "catenacci". Il montaggio di questa prima parte prevede linizio del testo di Collodi); "B. TRAVAGLIO DELLUSCITA " (prosegue il testo di Pinocchio e l11° ed ultimo verso è tratto dallInferno XXXIV, 139); "C. GIOIA DELLUSCITA" (Purgatorio XXXIII, 142-145; Paradiso XXXIII, 97-99, 143-145)
- La partitura, dedicata al Coro Aureliano di Roma, è stampata da Pro Musica Studium, Roma.
REGISTRAZIONI
- Coro Aureliano
Bruna Liguori Valenti, direttore
Registrazione dal vivo effettuata il 6 dicembre 1983
a Roma, Auditorio RAI del Foro Italico
ALCUNI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
- E. Valente, programma dei concerti della Stagione Sinfonica Pubblica 1984-85 della RAI Radiotelevisione Italiana, 16 marzo 1985, Auditorio del Foro Italico. [Propone una sua considerazione dellutilizzazione dello strumento grave come "unultima trasformazione del pulsare di un cuore". La scansione ritmica che esso dà di un tempo quasi irreale, fa ripensare alla concezione di Guaccero che "dava al tempo - quello storico, quello delle grandi mutazioni, una scansione per così dire cosmica".]