STORIA DEL 6°STORMO

Il 6° Stormo venne costituito sulla base di Campoformido il 15 Gennaio 1936 su velivoli da caccia FIAT CR 32. Nei burrascosi anni che seguirono venne trasferito su varie sedi: Gorizia, Rimini, Ravenna e Brindisi, rendendo familiare e famoso il diavoletto rosso che da allora è divenuto lo stemma dello stormo.
In quegli anni, creandosi un propria pattuglia, si distinse anche nel campo della acrobazia aerea conquistandosi l’ammirazione della gente come a Budapest nel ’37, quando strappò applausi a scena aperta esibendosi nelle manovre della “bomba”, del “volo folle” e del “looping collettivo”.

 

 

Velivoli da caccia FIAT CR 32 allineati sulla pista .


Come unità da combattimento nel ruolo della caccia il 6° stormo ha combattuto con onore prima in Africa Orientale, in Spagna e di seguito nel teatro balcanico. Nel 1941 venne sciolto, ma i suoi gruppi di volo continuarono a combattere come unità autonome
Nel settembre del ’43 dopo che furono dissolti tutti i gruppi da combattimento dell’allora Regia Aeronautica, alcuni sparuti piloti dl 2° gruppo da caccia adottarono il diavoletto come loro simbolo continuando a combattere fino alla fine del conflitto.
Il 15 gennaio 1951 lo stormo venne ricostituito a partire dal 155° gruppo sull’aeroporto di Treviso, dotato di velivoli statunitensi North American P 51 Mustang, poco dopo venne trasferito sull’aeroporto di Ghedi da dove tuttora opera con efficacia.
In seguito alla riorganizzazione della componente operativa dell’A.M.I. al 155° gruppo venne affiancato prima il 154° gruppo e poi il 156°.

Dopo una breve parentesi a bordo dei velivoli De Havilland DH 100 Vampire e Republic F 84G Thunderjet, nel 1956 lo stormo trasformatosi nel frattempo in Aerobrigata venne dotato dei più prestanti F 84F Thunderstreak.

 

Con questo velivolo si raggiunsero elevati standard qualitativi, e nonostante i pressanti impegni operativi venne ricostituita anche la pattuglia acrobatica dei “Diavoli Rossi” che dal 1957 al ’59 si esibì con notevole successo sia in Italia che all’estero.
Era il 15 giugno 1963 quando l’Aerobrigata ricevette il primo F 104G dando inizio alla lunga saga dello Starfighter, che si concluse il 31 dicembre 1982 dopo 66500 ore di volo e dopo aver superato con successo ben 16 valutazioni tattiche a livello NATO.
Il 1 ottobre del 1964 il 155° gruppo venne trasferito sulla base di San Damiano (PC) dove andò a formare la componente di volo del ricostituendo 50° stormo. Stessa sorte toccò anche al 156° gruppo che decollò per l’aeroporto di Gioia del Colle (BA) il 15 giugno 1966, andando a costituire l’ossatura del 36° stormo. Negli anni successivi allo stormo avvenne un vero e proprio turbine di avvenimenti.

 

 

Republic F 84 F Thunderstreak della pattuglia acrobatica "Diavoli Rossi"

 

Il 1 gennaio del 1983 si entrava a pieno titolo nell’eraTornado con la consegna dei primi velivoli
trinazionali;appena due anni dopo il 1 gennaio 1985 rientrò a Ghedi il 155° gruppo dopo che dal 1974 era stato trasferito al 51° stormo. Lo stesso gruppo ripartiva definitivamente dalla base bresciana nel luglio del 1990 andando ad occupare in pianta stabile l’aeroporto di San Damiano (PC) sede del 50° stormo. Infine nel settembre del 1993 il 102° gruppo proveniente dal 5° stormo di Rimini entrò a far parte della grande famiglia del 6° stormo.

 

 

 

Tornado IT-ECR del 155°Gruppo del 50°Stormo .

 

 

Dal 1991 diverse unità dello stormo parteciparono ad una intensa attività bellica, prendendo parte da prima alla liberazione del Kuwait e di seguito nel 1995 alle missioni multinazionali sui cieli della Bosnia, fino al 1999 quando operarono unitamente ad altri velivoli NATO sul Kosovo.
Oggi il 6° stormo dispone di due gruppi di volo: il 154° ed il 102° entrambe su velivoli Tornado IDS.

 

 


Tornado IDS del 154°Gruppo del 6°Stormo con la colorazione "sabbia" per le missioni sull'Irak

 

Il 154° gruppo “Diavoli Rossi” mantiene l’originario ruolo caccia-bombardieri ognitempo, ed è l’unico gruppo su Tornado con capacità di fotoricognizione.
Il 102° gruppo “Paperi” dopo la chiusura del G.I.O ( Gruppo Istruzione Operativa) creato grazie all’apporto di alcuni istruttori provenienti dal disciolto T.T.T.E di Cottesmore (UK), ha assunto anche il ruolo di addestramento per i nuovi piloti destinati alla linea Tornado, compresa la gestione del sofisticato simulatore di volo in dotazione al reparto.

A sinistra Tornado IDS del 154°Gruppo "Diavoli Rossi" con la nuova mimetica ; a destra Tornado IDS del 102°Gruppo "Paperi" .

 

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