Per un profilo di ragazza
per Lexa
1
Il sole alto nel cielo limpido estivo, puro limpido
cielo estivo, limpido cielo incontaminato in cui il sole
immobile sta nell’alto, nell’ora più limpida pura
del mezzogiorno estivo splende limpido alto sul mare
splende il mare nell’ora più pura limpida, immobile
quasi, vibra di luce ombra strisce d’ombra luce
d’un giallo chiaro incandescente, bianco quasi,
giallo luminoso, strisce verdi luminose intrise di luce
verde luce gialla si alternano si rincorrono vibrano
l’una sull’altra nell’ora più limpida
l’età
più limpida, il volto che nell’onda gioca, volto
il più limpido puro incontaminato inconsapevole
gioca nel mare nel sole, nell’onda pura limpida
compare scompare, nel tessuto di strisce d’onda
gialle verdi luminose gioca, nell’onda luminosa
nel mare nel sole gioca inconsapevole, tra i giganti
ignara, i signori dello spazio del tempo, signori
del mondo inesorabili, mentre l’acque del diluvio
ancora incombono, il fuoco della conflagrazione
2
Sulle dune in alto si pettina, le dune di ginepro orlate
in alto, cespugli sul fianco della duna larghi distesi
luminosi odorosi folti, nella mano la matassa dei capelli
la più folta la più liscia scorre sotto il pettine
tra le dita, la matassa luminosa odorosa di mare
tra le dita scorre del vento odoroso di ginepro e mare profondo,
alghe verdi odorose mare luminoso odoroso, tra le dita del vento
le trecce dei capelli, le più folte le più lisce luminose odorose
lunghe sulle spalle scendono, sulla schiena rimbalzano,
le spalle più lisce luminose odorose di mare, le più pure
lisce limpide, la schiena più liscia limpida
levigata dall’onda, luminosa odorosa d’onda, folti i capelli
le rimbalzano, la matassa più folta in cui le dita inconsapevoli giocano
il vento gioca il signore dell’uragano, coi capelli gioca
inconsapevole perduta nella bellezza dei capelli, perduta
sulle dune altissime dove il vento solleva turbini di sabbia
turbini d’acqua sul mare, inconsapevole gioca tra i giganti
i signori del mondo inesorabili, gioca ignara
mentre l’acque del diluvio ancora incombono, il fuoco
della conflagrazione
3
Sullo sfondo del bosco dietro le dune il corpo si disegna puro
limpido, sullo sfondo oscuro del bosco, sul verde cupo luminoso
la linea più pura limpida disegna il corpo eretto
alto sulle dune, limpido puro s’alza, fresco
di mare di vita di slancio puro limpido, volontà voluttà
incontaminata, il piede alzato la gamba tesa
nel salto di gioia, tesa l’anima nella gioia, il passo il salto
leggero elastico da sé rimbalza, la gioia del vivere
alta rimbalza sulla duna nel cielo, la gioia più pura
limpida, la più limpida intatta gioia balza
rimbalza verso il cielo limpido il mare d’acqua limpida
il sole luminoso nel cielo limpido, la più inconsapevole,
forte d’inconsapevole forza, mentre i signori del mondo
inesorabili, il sole il cielo i signori dello spazio del tempo
brutali i signori del diluvio della conflagrazione attendono
4
Nel bosco fitto denso cupo d’ombra, il bosco più fitto il più denso