Un grande stato non può essere governato in base alle opinioni di un partito
Da Discorsi -- Otto von Bismarck statista tedesco

Meravigliarsi di tutto è il primo passo della ragione verso la scoperta.
Louis Pasteur -- biologo e chimico francese

Chi macchina sventure per gli altri tende trappole a se stesso.

Bisogna vivere come si pensa altrimenti un giorno non ci resterà che pensare
a come si è vissuto.

Ci sono degli oggetti che nella nostra casa vivono storie incredibili, raccontano episodi del passato e assurgono a valore di piccole reliquie. Ognuno conserva fra le sue cose questi oggetti che possono essere più o meno belli, ma che portano in qualche maniera la memoria di ciò che desideriamo ricordare. Tra i miei vi è un oggetto a cui tengo molto: un caleidoscopio. il valore di questo oggetto è nel suo richiamo prettamente interiore per la mia vita. E il ricordo non di un avvenimento, ma di un pensiero prezioso e importante. Il caleidoscopio è un tubo  chiuso alle due estremità da due dischi di vetro. All'interno si trovano dei pezzetti di vetro colorato. Facendolo ruotare e guardandoci attraverso il foro praticato nell'estremità opposta, si vedono figure colorate, simmetriche e mai uguali, prodotte dai pezzi di vetro che si riflettono su degli appositi specchietti disposti nelle pareti interne del tubo. La meraviglia è data dall'infinita di possibilità di combinazioni che un piccolo numero di frammenti colorati può dare. A un disegno ne segue un'altro producendo un gioco costante di colori e figure. Ho sempre amato il richiamo tecnologico di questo oggetto. Esso mi racconta che quali siano i frammenti che compongono la mia persona essi sapranno sempre dare figure e immagini belle, se li lascio riflettere dentro l'amore di Dio. Non sono i pezzettini di vetro ad essere belli, ma il gioco di rifrazione che gli specchi producono Non sono le mie doti, le mie capacità a rendere bella la mia vita, ma l'amore di Dio che fa riflettere e vivere dentro di sè ogni aspetto della mia esistenza. Il termine caleidoscopio vuol dire vedere figure belle, e mi piace pensare che anche i frammenti di ciò che si è infranto  anche le briciole degli insuccessi, anche ciò che non può essere bello in sè stesso, può diventare qualcosa da guardare con benevolenza fra gli specchi della premura di Dio. Ma recentemente ho scoperto un caleidoscopio ancora più interessante. Si chiama optoscopio e al posto dei pezzetti di vetro colorato ha un piccolo foro attraverso cui guardare la realtà. E' proprio tutto ciò che ci circonda che si riflette nel gioco di specchi e diventa una fantasia di immagini incredibili. Mi pare un richiamo costante per  imparare a guardare  tutto con gli occhi di Dio, perchè è così che Dio ci guarda e ci ama. Dio creatore, non cessa mai di crearci, di donarci in ad ogni istante una bellezza nuova  e inconsueta, se glielo permettiamo. Egli guarda tra le rifrazioni della sua misericordia ogni angolo della nostra vita. E' per questo che amo questi oggetti che mi richiamano il grande cammino che possiamo fare allenandoci allo sguardo giusto su di noi e sugli altri, e quando osservo dentro  il caleidoscopio l'incanto dei colori e della realtà trasfigurata, mi riserba nel cuore un verso di San Giovanni della Croce, dove si dice che Dio passa fra i boschi della nostra vita e mentre li guarda , con la sua presenza, li lascia vestiti di bellezza. 

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