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Sei
stato Calpestato Deriso Ferito Illuso Strizzato Tradito Umiliato… ma
anche Amato. E
per questo ancora
batti o
cuore mio (Albino)
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Allarme
sanitario: in
aumento i rischi da sovralimentazione La
donna si avvicina Tra
le braccia un corpicino… Non
parla la donna È
tardi ormai Boom
in borsa: più
sei nel settore armamenti Brucia
il sole nella strada Tende
la mano il bimbo… Dimmi..
e le tue gambe? Rimaste
nella strada Dramma
a scuola: giovani
bene uccidono per noia Bambino
soldato Asciuga
quelle lacrime… Non
era tuo il dito sul grilletto Ma
nostro Rapporto
Sanità: milioni
di confezioni inutilizzate nelle case Solo
sei sono le dosi Non
bastano per tutti… Chiudi
gli occhi e il cuore Chiediamo
perdono a Dio
FINE
? (Albino)
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Passi
affrettati rincorrono il nulla
Corpi si scontrano senza mai
sfiorarsi
Parole
vuote rimbalzano mute Occhi
stanchi fissano il deserto. Anime
tristi che più non amano! Una
crepa nel buio…
Amica
che mai ho incontrato, Ascolto
l'avvicinarsi dei tuoi passi
Sfioro
il tuo corpo colmo d'amore Sazio
la sete alle tue parole lievi Entro
nello sguardo tuo profondo… E
la notte scompare!
(Albino) |
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Vecchia
valigia mia imbiancata
dal tempo, ancora
colma dei sogni che
un tempo lontano in
te rinchiusi, ma
mai scordati. Ora
il tempo è venuto vecchia
valigia mia. A
mani piene riprendo
i miei sogni e
a mani piene vivo. (Albino) |
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Si
serrano le mani su
questa luce che
scivola via, trema
lo sguardo nel
rimirarti o
dolce amata mia… e
il cuore piangente ripete
il tuo nome: Africa
(Albino)
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e
jaracanda in fiore, fruscii,
ombre, pensieri, presenze
d'un tempo passato mi
parlano di te.
Lungo
gli antichi sentieri scavati
da passi ormai persi, cammino…
per
tornare a te o
Madre (Albino)
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e
la notte entra in te, quando
il giorno non ha domani e
il cuore non più lacrime, non
disperare…. Guarda
con gli occhi d'un bambino e
l'aurora spunterà per te.
(Albino) |
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Esplosione
di luce che
ti afferra e ti scaglia, non
bussa mai non
ha pietà né ti guarda... Senza
di lei il buio e il tutto diventa il nulla.
(Albino) |
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…Ho
sfiorato orizzonti lontani, avvolto
in profumi d'ibisco immerso
in tramonti dorati dimentico
in notti stellate…. Ma
era un sogno! |
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Quando
sarò lontano portami
o vento il
suo profumo… E
tu goccia che
pura dal cielo scendi un
dolce bacio sulle sue labbra posa… Con
lieve raggio accarezza
il suo bel viso amico
sole… E
tu luna degli
amanti complice a
Lei ricordami.
(Albino) |
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Vento
impetuoso e caldo che
impudico fra le fronde scivoli e
tutto tocchi e
tutto sai ascolta
la mia preghiera: ogni
volta che Lei incontrerai frena
nel tuo andare…. con
dolce abbraccio avvolgila e
dille che l'amo. |
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Coscienze
cieche e sorde imprigionate
in ragnatele intessute
d'acciaio ed egoismo, non
più capaci di scorgere la luce e
indifferenti alle tristezze altrui… strappate
l'amara benda e
liberatevi dai gorghi
che
come deformi mani vi
inchiodano sul
fondo del vostro nulla. Sorgete
dal profondo limbo, non
aspettate oltre, urlate
la vostra rabbia aprite
gli occhi vuoti piangete
del dolore intorno… e
tornate a respirare amore.
(Albino) |
