C’era
una volta…………….una bellissima donna francese,di nome Madame
Cellisa,che dalla Francia si trasferi’ in Italia,stabilendo la sua
dimora,in un piccolo centro di campagna chiamato BIRIGNOLA,qui acquistò
una bellissima villa a tre piani,circondata da una immenso parco. ………….Viveva
da sola,insieme ad un umile servitore di nome Faruk. La sua vita era
molto monotona,non riceveva mai visite,e le sue giornate erano piatte,la
mattina si alzava faceva colazione,poi a volte faceva delle lunghe
passeggiate nel parco,o leggeva qualche libro seduta sotto un grande
albero. All’ora di pranzo rientrava in casa,si sedeva in un grande
salone ove consumava il pranzo preparatole dal suo fido servitore.Faceva
un riposino,e poi oziava fino al calar della sera. ………….Un
giorno stanca di questa vita,che non la soddisfava,le venne un
idea:chissà se trasformando la villa in un albergo la mia vita cambia
un po’?.......prese al volo l’idea,e siccome aveva molto danaro da
spendere pensò di realizzarla. Mandò
Faruk in città,per domandare se li viveva qualcuno che poteva aiutarla,Faruk
nelle sue ricerche si imbattè proprio nella persona giusta,un signore
che si interessava proprio di questo genere di lavoro,e lo pregò di
recarsi dalla sua padrona perché aveva bisogno di lui. Il
giorno seguente, bussò alla porta di M.Cellisa,un uomo alto e di
bell’aspetto,di nome Lancillotto,che lei ricevette con
piacere.Dopo i soliti convenevoli,espose a lui la sua idea ,e
Lancillotto dopo aver visitato la villa,e fiutato anche l’affare,le
disse che il tutto era fattibile………..Lei felice disse: Cominciamo
subito!........................ In
men che non si dica Lancillotto organizzò tutto,e fu così che la villa
diventò un cantiere,tutto venne cambiato e presto divenne un Albergo di
lusso a cui M.Cellisa diede il nome di “Petit Bonsai”. Molto
orgogliosa di quello che aveva fatto,ora però madam,doveva pensare a
trovare il personale “Direttore
d’albergo,camerieri,cuochi,autisti,giardiniere etc.”.Cominciò le
ricerche e dopo molti colloqui,perché non dimentichiamo che madame era
un tipo molto esigente e schizzinosa,trovò le persone giuste. Direttore
divenne un giovane spagnolo,molto bello di nome Kant,che le era stato
presentato dallo stesso Lancillotto,i camerieri,i cuochi e gli autisti
erano gente del luogo,naturalmente tutte persone di bell’aspetto e di
buona cultura………Faticò solo a trovare il giardiniere,ma un giorno
per caso si trovò a passare di lì,un uomo bello,ma un po’
dimesso,che cercava lavoro,anche se con vergogna perché vestito molto
male,entrò,Faruk lo bloccò sulla porta dicendogli “Buon uomo,cosa
volete,questo non è posto per voi”.lui tutto impacciato rispose, io
non voglio albergare,ma solo lavorare.Faruk gli chiese “cosa sapete
fare?”e lui il giardiniere,sentito questo Faruk gli disse di aspettare
che lo avrebbe fatto parlare con la padrona, e così fu.: M.Cellisa
appena lo vide,ebbe un attimo di smarrimento,e gli chiese “come vi
chiamate buon uomo”,e lui a voce bassa,offuscato ed imbarazzato dalla
bellezza della ricca signora rispose “Toccalenuvole” per servirla.
Dopo aver parlato a lungo con lui madame lo assunse,Toccalenuvole la
ringraziò e cercò di baciarle la mano,ma lei si ritrasse.Venne
accompagnato da Faruk negli alloggi destinati al personale ed invitato a
rendersi presentabile, Toccalenuvole ubbidì,e felice e contento cominciò
subito il suo lavoro,lavorò duramente
“dall’alba al tramonto”,ma riuscì in poco tempo a
trasformare quel parco in un “OASI di PARADISO”. Cominciò
così, a spargersi la voce che l’albergo era funzionante,e piano piano
cominciarono ad arrivare i primi clienti,naturalmente tutte persone di
una certa levatura. …………Un
giorno Madame era in giardino,seduta sotto un gazzebbo a sorseggiare una
coppa di champagne,e vide fermarsi un auto molto elegante,dalla quale
scese una coppia,fu subito travolta dal fascino dell’uomo.Al rientro
domandò informazioni sui due,e scoprì che l’uomo di nome Marsel era
un importante investigatore,e che era in viaggio di piacere insieme alla
sua signora Lylyrm. Madame
affascinata cercava ogni pretesto per incontrarlo,gli lanciava occhiate
infuocate,ogni volta che i loro sguardi si incrociavano,ed anche se
l’uomo cercava di evitarla,lei non desisteva. ………….Era
ospite dell’albergo un’altra nobildonna,dalle origini Giapponesi.di
nome Yosaka,che era accompagnata dalla sua dama di compagnia
Magikastella e dalla sua governante di fiducia Patcoc,con Yosaka madame
aveva fatto amicizia,e fu con lei che si confidò chiedendo il suo
aiuto.Yosaka le promise di aiutarla,ed una sera a cena fece di tutto per
far sedere al suo tavolo,M.Cellisa, Marsel,e Lylyrm. Cenarono
insieme,bevettero molto,naturalmente champagne francesee parlarono un
po’ di tutto. Arrivata una certa ora Lylyrm,dolcemente chiese scusa e
si ritirò in camera,perché lo champagne le aveva dato un po’ alla
testa,ed i tre rimasero da soli,madame a questo punto spinta
dall’amica cominciò ad ostentare il suo fascino,al quale il povero
Marsel,anche lui un po’ stordito dallo champagne non seppe resistere,e
si trovò senza nemmeno accorgersene prigioniero nella rete delle due
nobildonne. ………….Nacque
così tra Madame Cellisa e Marsel un bell’idillio,che sfociò in
incontri clandestini,alle spalle della povera Lylyrm. Anche Marsel aveva
preso una bella sbandata per la nobil donna,ed a lei dedicava tutto il
tempo che poteva. Però
Madame Cellisa non si era accorta “AHIME’”,che l’amica Yosaka
che l’aveva aiutata,anche se aveva una relazione con il giovane Kant,voleva
conquistare anche lei Marsel,non riuscì però nel suo intento in quanto
M.Cellisa aveva ormai fatto di lui il suo Signore. …………
M:Cellisa visse giorni indimenticabili,la sua felicità era alle
stelle,perché non avrebbe mai immaginato che alla sua età un po’
avanzata, avrebbe potuto conquistare,un giovane così bello e romantico. Yosaka
però nel frattempo meditava la sua vendetta,ed ecco che con una missiva
fattele recapitare da Magikastella riferì tutto a Lylyrm,indicandole il
posto dove i due si incontravano.Successe così l’irreparabile,mentre
M.Cellisa ed il suo Marsel erano appartati nel parco,mano nella
mano,sotto un cielo pieno di stelle a scambiarsi le loro effusioni,si
ritrovarono davanti all’improvviso Lylyrm,che cominciò ad inveire
contro Marsel e contro Madame apostrofandola “con frasi ironiche”,Marsel
a questo punto lasciò li Cellisa e portò via Lylyrm. Madame si ritrovò
così da sola nell’oscurità,con il cuore a frantumi,e le lacrime che
le rigavano il volto. Solo
il mattino seguente scoprì che la coppia aveva lasciato l’albergo di
buon’ora. …………Cadde
così in una depressione profonda,non usciva più dalla sua camera,e
scambiava solo qualche parola con la sua amica Yosaka,all’oscuro che
il suo male era lei che lo aveva provocato,consolata dalla sua fida
governante di nome Mouse,persona molto riservata,ma sempre pronta a
servire madame e ad esaudire ogni suo desiderio. Nel
frattempo nell’albergo la vita continuva,c’era chi andava e c’era
chi arrivava,ed il povero Faruk,viste le condizioni della sua
padrone,anche se non molto acculturato,aveva dovuto accollarsi tutte le
responsabilità,trasformandosi così da umile servitore in uomo di
fiducia di M:Cellisa. …………Yosaka
ben presto decise di partire,per ritornare nel suo Giappone,ove forse
l’aspettava il suo vero amore,lasciando però anche lei un cuore
infranto,quello del giovane Kant,che non riusciva a darsi pace,per aver
perduto la sua amata. ………….M:Cellisa
finalmente si riprese,cominciò a rivivere intensamente la sua
vita,riprese in mano le redini dell’albergo,dedicandosi anima e corpo
ai suoi interessi. ……………..Non
cercò più avventure,anche perché in cuor suo aveva sempre la
speranza,”ULTIMA A MORIRE”che forse un giorno il suo bel Marsel,avrebbe
bussato di nuovo alla sua porta. ……………Speranza
rimasta vana,perché da lei Marsel non ritornò mai piu’.!!!!!!!!!!!!!! |