Per le sezioni successive useremo come esempio il seguente file XML, di cui analizzeremo le varie componenti:
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?> <!-- edited with XML Spy v3.0 by Giuseppe Della Penna --> <?xml-stylesheet type="text/xsl" href="C:\Documenti\Collection.xsl"?> <!DOCTYPE collection SYSTEM "C:\DocumentiCollection.dtd"> <collection xmlns="www.univaq.it/~gdellape/esempio/"> <CD number="1"> <song album="santana1" track="11"> <title>African Bamba</title> <length>4:42</length> </song> <song album="santana1" track="9"> <artist>Santana & Mana</artist> <title>Corazon Espinado</title> <comment> <!CDATA[First Hit from the Album]]> </comment> <length>4:36</length> </song> <album ID="santana1"> <artist>Santana</artist> <title>Supernatural</title> <year>1999</year> </album> </CD> </collection>
La dichiarazione XML è obbligatoria e deve essere posta all’immediato inizio del documento:
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" standalone="no"?>
Gli attributi sono:
La dichiarazione è obbligatoria se il documento deve essere validato:
<!DOCTYPE RootElement ExternalDTDReference [InternalDTDSubset ]>
SYSTEM "uri"
, dove uri punta a un DTD esterno
contenente la definizione del linguaggio usato nel documento.PUBLIC "pubid" "uri"
, dove pubid è un
identificatore alternativo per il DTD pubblico puntato da uri.