Verbale del 19 giuno 2007

presenti: Franco Pilozzi,Patrizia Leonardi, Romano Santini, Alessandro Lucarini, Francesco Alberti, Luigi Cavini.

Presiede la riunione Patrizia Leonardi

Lettura del verbale dell'incontro della riunione precedente.

Approvato.

Arriva Emanuela Camani.

Lettura della lettera del presidente del CdQ al consiglio.

Presentazione del sito del CdQ e l'indirizzo mail è CdQcasalbernocchi@libero.it

Lettura della lettera al Sindaco di Roma e Presidente del Municipio, inerente alle notizie sulle torri.

Informazioni e notizie

telefonata al referente della manutenzione stradale RICCIO

in sintesi “se ci sono buche per strada o marciapiedi, fate la segnalazione e noi interveniamo, per la viabilità le competenze sono delle l'ufficio Viabilità dei Vigili Urbani”.

Arriva Fernando Calderari e dopo poco Salvatore Ardovini

Romano comunica che:

” la situazione dei parcheggi stà esasperando i residenti, in via Flamini gli abitanti della via sono intenzionati a richiedere le strisce blu (parcheggi a pagamento per non residenti), lui propone una soluzione alternativa”.

Fernando

 propone di fare un piano di lavoro, e realizzare un progetto multimediale di come vorremmo noi il quartiere,

Emanuela

ricorda la sua esperienza e che non c'è da fare affidamento con i tecnici del municipio, inoltre dovremmo trovare la testa e la coda del problema, dovremmo richiedere  un incontro per raggionare con l'assessore, e gli altri referenti della viabilità.

Le soluzioni devono essere pianificate e concordate.

 Fernando

“ci vuole pazienza e determinazione, per fare un intervento compiuto sul quartiere, sulla viabilità sui parcheggi, dopo averlo raggionato contattando anche degli esperti, dopo averlo sottoposto alla cittadinanza, il municipio ne deve prendere atto della volontà della cittadinanza ”.....propone di impegniarci nella realizzazione di un progetto di viabilità e parcheggi,

il lavoro deve essere sistematico con piantine e deve prefigurare come noi vogliamo il quartiere.

Salvatore

propone di dividere in piu settori per poter essere mirati sulla risoluzione dei problemi,

·       la mancanza di strisce, le buche per strada, i marciapiedi dissestati sono problemi di competenza degli uffici della manutenzione del municipio.

Se ci organizziamo e iniziamo ad inviare lettere su lettera, al quale loro per legge ci devono rispondere, se non ci rispondono  li denuciamo pubblicamente per la loro incapacita nel risolvere il problema. Partendo dal piccolo con piccole denuncie che poi noi segnaleremo sul sito.

·       La progettazione è un lavoro assai complesso,

fare una lista delle problematiche, fare una scaletta delle priorità, valutare la fattibilità, aprire un tavolo di discussione con le istituzioni che verrà allargato con il coinvolgimento della cittadinanza, renderlo interessante e condivisibile con tutti gli abitanti del quartiere.

Arriva Anna

Fernando

......le richieste per le riparazione dovrebbe essere un fatto scontato,....la progettazione è una operazione che deve coinvolgere la cittadinanza.....

Luigi

.... che è importante avere il parere di un esperto......

Francesco A.

presenta il progetto di piazza telematica, da settembre al centro sociale si intende attivare una linea telefonica ADSL, un corso di alfabetizzazione all'informatica, uno sportello dove anziani e cittadini potranno utilizzare per avere informazioni, e che nel progetto e previsto uno spazio per il comitato di quartiere per essere visibilmente presente nel quartiere.

Patrizia

...la condivisione del progetto...,.....pungolare le istituzioni, ufficio tecnico.

Preparare le richieste con le priorità del quartiere.......

Alessandro

....fare gruppo, coinvolgendo la gente a segnalare le problematiche del quartiere e propone di utilizzare il sito e la mail come punto di raccolta delle richieste della gente...

Salvatore

propone di non partire in quarta, perchè rischieremmo di seguire centinaia di richieste .....

Emanuela

ricorda la ” storia delle 100 piazze”  un vecchio progetto del comune di roma......ricorda che a casal bernocchi le strade ,la piazza era di propietà del'iacp...,...che “al'ufficio delle periferie del comune di roma, c'erano delle persone che erano in gamba, racconta l'esperienza del parco con un architetto e che lo bavrebbe ricontatato.

Ricorda dell'appuntamento saltato con Stellino, la rincorso per parecchi giorni, quando la richiamato stellino comunica che stà male, e che si epreso qualche giorno, e disposto a venire a casal bernocchi e che ci avrebbe contattato al più presto.

Patrizia

comunica di aver visto a Caltagirone, stiscioni con scritto NO VODAFON,  e propone di mettersi in contatto con il comitato di quartiere locale per saperne di più.

Romano

precisa che le sue proposte sono fattibili e che non necessitano della visione degli esperti

Anna

racconta che ieri c'è stato il sopraluogo da parte del referente del municipio RICCI, ( in risposta alla lettera  mandata dalla signora Anna), e dice che i soldi non ci sono, e che arriveranno il prossimo anno, dando la disponibilita a contattarlo.

Emanuela

dice che la messa in sicurezza delle strade deve essere una cosa scontata.

Luigi

concorda nel non mettere troppa carne al fuoco, e propone per coinvolgere il quartiere di far realizzare il LOGO del CdQ dai bambini.

Proposta accolta individuando nella scuola il luogo dove far svolgere il concorso creativo.

Francesco a.

propone a partire da settembre una serie di azioni di riqualificazione nel quartiere, con delle giornata di pulizia di luoghi simbolici del quartiere, dove il CdQ si rtende visibile e sensibilizza sia il quartiere che le istituzioni.

Cose da fare

locandina del sito con mail

lettera urgente riguardante la manutenzione e la pulizia del parco

lettera di sollecito per la manutenzione stradale al geometra RICCIO

Prossima riunione 27 giugno ore 20,30

La riunione finisce intorno le ore 22,15

promemoria per il prossimo incontro

 a settembre si riprogetterà la 285, i locali sulla piazza che fine faranno?.

organizzare e pianificare le proposte per il logo e per la riqualificazione del quartiere “decoro urbano”