Ferdinando II

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Maria Cristina Francesco II

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Maria Cristina nacque a Cagliari il 14/XI/1812, ultimogenita di Vittorio Emanuele I, re di Sardegna, e di Maria Teresa d’Austria.

Venne educata secondo principi di rigorosa religiosità cattolica. A nove anni, dopo l’abdicazione del padre, si trasferì a Genova, da cui si recava spesso a visitare le sorelle – rispettivamente duchesse di Modena e Lucca.

Richiesta più volte in sposa per scopi politico - dinastici (da Luigi Filippo per il Duca d’Orléans, dal granduca di Toscana per il proprio primogenito, dalla corte di Lisbona per l’infante don Sebastiano e dalla corte napoletana per Ferdinando II appena salito al trono), rifiutò, ogni volta, di sposarsi.

 Alla morte della madre, fu sul punto di farsi monaca.

Ma alla fine, cedendo alle pressioni della corte sabauda e di Carlo Alberto, accettò il matrimonio con Ferdinando II, che venne celebrato nel santuario di Voltri, presso Genova, il 21/XI/1832. Secondo Nino Cortese, la corte piemontese con tale strategia dinastica intendeva evitare il rischio che i Borbone si legassero, con altro matrimonio, alla corte francese, assumendone il modello costituzionale.

Nel breve periodo in cui fu regina Maria Cristina, che i contemporanei descrivono come una donna fine e dolce, di salute delicata. si dedicò soprattutto ad opere di pietà e alle pratiche religiose.

Nel convento di San Domenico Soriano fondò un laboratorio di letti da dare alle famiglie bisognose. Incentivò l’arte del corallo a Torre del Greco e l’industria della seta a San Leucio Benché restasse generalmente al di fuori delle vicende politiche, ottenne dal marito una mitigazione della politica repressiva contro i condannati politici, in articolare la commutazione di molte pene di morte (come ricorda Settembrini nelle sue memorie).

Morì il 31/I/1836 nel dare alla luce il suo primo figlio, il futuro Francesco II.

Sulla sua infelicità nella vita coniugale fiorirono gli aneddoti. La sua tomba, nella chiesa di Santa Chiara a Napoli, divenne oggetto di culto da parte di coloro che consideravano Maria Cristina una santa.