Carlo Tamagnone,
nato a Torino nel 1937,
è attento e analitico
cultore e conoscitore
dell'ateismo filosofico
dalle origini ai nostri giorni.

 

 

Sul piano teorico ha proposto
una visione del mondo e dell'esistenza
molto differente dall'ateismo filosofico
che ha dominato gli ultimi tre secoli,
prevalentemente monistico,
deterministico e riduzionistico.

 

Tamagnone ha sovvertito questa
linea tradizionale basandosi sulle scoperte
scientifiche del XX secolo, sia
nel campo della fisica quantistica e sia
in quello della biologia molecolare,
proponendo un ateismo filosofico
pluralistico, indeterministico e aperto.

 

Con alle spalle molti anni di studio
 e di riflessione in vari
campi della cultura è pensatore
dotato di un solido background
sia umanistico che scientifico.

E' responsabile del Cento Studi della
Fondazione Religions Free Bancale e
direttore editoriale della casa editrice
NonCredoLibri
Ha curato la collana dei Saggi a più voci.

 

La coniugazione della conoscenza scientifica
con quelle antropologica e filosofica
dà luogo a una speculazione di tipo nuovo
con orizzonti vasti, il cui risultato è una
sintesi cognitiva complessa e profonda. 
Una singolarità che lo rende
quasi unico nello stantio
 panorama culturale italiano,
ripetitivo e autoreferenziale.

 

Le sue ricerche sono a vasto raggio:
 esistenziali (Necessità e libertà),
storiche (Ateismo filosofico nel mondo antico e
L'Illumismo e la rinascita dell'ateismo filosofico),
gnoseologiche (La filosofia e la teologia filosofale),
ontologiche (Dal nulla al divenire della pluralità,
Dio non esiste e Vita morte evoluzione),
neurofisiologiche (La mente plurintegrata).


Di etica si è occupato con numerosi articoli
apparsi su riviste diverse a indirizzo laicistico
ed è proponente di un'etica della libertabilità,
come coniugazione di libertà e compatibilità.

 

I suoi lavori compaiono sul web dal 1996
 e solo dal 2004 anche in edizioni cartacee.
E' autore di numerosi saggi e di
 molti interventi occasionali e articoli
in riviste di cultura laicista,
 specificamente su L'ATEO dal 2001 
 e su NONCREDO dal 2009, dove cura
 la rubrica "Il primato dell'etica".

http://www.religionsfree.org/

 

Il 29 novembre 2005 è stato intervistato
 alla Radio Vaticana nella trasmissione
 Stop! Precedenza a chi pensa!
relativamente al percorso intellettuale
verso l'ateismo e
sul significato del definirsi atei.

http://www.vaticanar.altervista.org

 

* *

Il suo primo saggio teoretico
Necessità e libertà,
apparso sul Web nel 1997
è pubblicato dall'Editrice Clinamen
di Firenze, come i successivi
:



In esso egli propone una nuova
weltanschauung atea,
basata su un'ontologia
pluralistica ed indeterministica,
che lo pongono in rotta
di collisione non solo
con le religioni e le metafisiche,
ma anche col materialismo
monistico-deterministico,
latore di un riduzionismo
che Tamagnone rifiuta
in quanto irrealistico.
Egli offre in alternativa
un nuovo orizzonte
ontologico-esistenziale
post-materialistico.

La sua attività di saggista
si rivolge poi alla
ricerca storiografica con
Ateismo filosofico nel mondo antico,
apparso nel 2005.




In questo saggio trovano spazio
le sue analisi sui testi
del materialismo antico,
con la messa in evidenza
di fondamentali differenze
di carattere ontologico
tra Leucippo e Democrito
che l'ermeneutica tradizionale
aveva trascurato,
occultato o mistificato .

Due anni dopo esce
La filosofia e la teologia filosofale





Qui egli riprende
le riflessioni precedenti
e mette a fuoco
la sua critica radicale
contro ogni metafisica,
delineando la sua
concezione della filosofia
come un
"amore per la conoscenza"
che si accompagna
alla scienza
e la correla al senso
dell'esistenza umana.

Una posizione originale,
che si stacca nettamente
da ogni scoria della metafisica,
che egli definisce mera
"teologia" filosofale".
Tamagnone sostiene che essa
opera fabbricando ipostasi e
poi giustificandole attraverso
i meccanicismi formalistici
della logica e della dialettica,
in totale sganciamento dalla realtà
oggettuale e fattuale.
Una concezione che egli ritiene distorta
e mistificante, contraria ad un
autentico "fare filosofia" nel pretendere,
in maniera tanto presuntuosa
quanto autoreferenzialmente,
di poter prescindere
da quella "datità" reale
della conoscenza scientifica
che deve invece costituire il
fondamento e il nutrimento
di ogni autentico filosofare.


Il saggio successivo sull'Illuminismo,
corposa opera in due volumi
per un totale di oltre mille pagine,
è uscito nel 2008:

  


Con questo lavoro dal titolo
L'illuminismo e la rinascita
dell'ateismo filosofico

Tamagnone è tornato
alla ricerca storiografica,
con un saggio di ampio orizzonte,
che ripercorre la storia
della cultura del Settecento,
analizzandola in ogni aspetto,
anche
teologico, ma
soprattutto in riferimento
al riapparire, nel decennio
1730-1740
e sino al 1785
di una filosofia atea, se pur
di indirizzo eterogeneo.

Essa segue poi, fatalmente,
quell'eclissi dell'Illuminismo

che si verifica dai primi
dell'Ottocento in poi e
lascerà di sé poche tracce
nella
cultura posteriore,
patendo anche di notevoli
manchevolezze interpretative
da parte degli ermeneuti,
perlopiù di matrice idealistica,
dell'Ottocento e del Novecento.


 

Nel 2009 ha pubblicato
Dal nulla al divenire della pluralità
un'opera di carattere ontologico
che tratta degli oggetti
della fisica subatomica
e dell'astrofisica, quindi
dell'infinitamente piccolo e
 dell'infinitamente grande
in una prospettiva filosofica
che ribalta molte delle concezioni
popolari e tradizionali sulla cosmologia.


 

E' del 2010 il saggio ontologico
Dio non esiste. La realtà e l'evoluzione
cosmica tra caso e necessità

 


La motivazione del titolo sta in
quella che l'autore chiama la
equazione indeterminista
.
Essa così viene espressa:

«O c’è Dio e non può esserci il caso, oppure,
c’e il caso e non può esserci Dio

 

L'autore sviluppa in un saggio breve ma
 denso precedenti riflessioni, coniugandole
con le più recenti conquiste della fisica
 e della biologia.

 

A settembre 2011 è uscito

 


Vita, morte, evoluzione,
dal batterio all'homo sapiens
, riflessione
sul nascere crescere riprodursi e morire,
per far posto a nuova vita

 

 

Dell'ottobre 2012 è

La mente plurintegrata
Le funzioni mentali tra casualità e conflitto

 

Uno studio sulla mente, sul modo di guardare
al mondo, al suo evolvere, alla vita, alla morte.

Un'analisi sulle basi del calcolo, del ragionamento,
dell'emozione e del sentimento.


* * *

Per chi sia interessato
ad approfondire la filosofia
di questo pensatore
suggeriamo l'accesso
alle pagine web sottocitate:

per Necessità e libertà:
http://necessita-liberta/
exactpages.com


per
Ateismo filosofico nel mondo antico:
http://ateismo-filosofico-antico.
exactpages.com



per
La filosofia e la teologia filosofale:
http://filosofia-teologia.
exactpages.com

 

per
 L'illuminismo e la rinascita
dell'ateismo filosofico
:
http://digilander.libero.it/
illuminismo.ct

 

 

per
 Dal nulla al divenire della pluralità:
http://nulla-divenire.exactpages.com

 

 

Per Dio non esiste:
http://caso-v-dio.webs.com


 

Per Vita, morte, evoluzione:
http://vita-morte-evoluzione.exactpages.com


 

Per: La mente plurintegrata:

http://www.menteplurintegrata.altervista.org
 



Buona lettura!


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1 ottobre 2007 aggiornato al 2012