Menestrello vagabondo

 

Con lo sguardo tuo magliardo,

sorridendo dolcemente

sotto un ciel di luna piena

e miriade di stelle,

mi porgevi la chitarra.

 

Gentilmente mi dicevi:

Per me canta questa notte

le canzoni, le più belle,

che tu serbi nel tuo cuore,

per cantarle sol per me.

 

Menestrello vagabondo

per il mondo.

Ho lasciato per la strada

il primo amor.

 

Dopo anni son tornato,

già sposata l'ho trovata.

conto nulla nel suo cuor.

E da lei io spero in vano

solo un bricciolo d'amor.

 

Il tuo viso di madonna

è un ricordo tanto dolce

già confuso nel passato.

Ma un angoscia tanto amara

è rimasta nel mio cuore.

 

Ora è muta la chitarra,

ed in ciel non c'è una stella.

Con le donne, questa o quella,

senza il fuoco nelle vene

non c'è senso a far l'amor.