A nome del Vescovo è
“memoria”
e “animatore” della coscienza missionaria della Chiesa Diocesana,
chiamato,
pertanto, a mantenere viva la dimensione missionaria
propria di
ogni comunità cristiana e di ogni battezzato.
DA
CHI E’ FORMATO
Il Centro ha un direttore, (Sac.
Francesco
Pinelli); una delegata Diocesana; una
delegata per
l’Opera della Propagazione della fede e dell’Opera di San Pietro
Apostolo
(Marisa Del Vecchio); una delegata per l’Opera della Santa
Infanzia
(Mafalda Miselli); un delegato per il movimento giovanile missionario
(Antimo De Vizio); ed, inoltre, un gruppo di persone, giovani e non,
che
portano
in ogni occasione lo spirito missionario (vedi anche pagina dei delegati e collaboratori).
Il Centro ha la prerogativa di formare e informare alla
missionarietà,
aspetto fondamentale della Chiesa che deve trasformare ogni
realtà.
Lo Spirito Missionario di apertura al mondo,
disponibilità
all’annuncio e alla partenza deve impregnare la liturgia, la catechesi
e la
carità.
COSA
FA
Fa
vivere a livello diocesano alcuni momenti dell’anno come:
l’ottobre missionario, con speciale
attenzione alla Giornata missionaria mondiale;
la Giornata dell’Infanzia
missionaria;
la Giornata dei malati di
lebbra;
Promuove
la diffusione della stampa missionaria;
E’
disponibile per incontri di sensibilizzazione
nelle
Parrocchie con giovani e adulti;
Promuove
la formazione di Gruppi Missionari Parrocchiali che cooperino alla sensibilizzazione
ai temi della missione;
Appoggia
e collabora a iniziative e campagne come il Commercio Equo e Solidale,
la campagna contro le mine anti-uomo, la campagna per la
cancellazione
del debito, adozioni a distanza,
etc...