La serata è stata dominata dalla Luna Piena: con buoni ingrandimenti, possibili con gli strumenti messi a disposizione dagli astrofili, si sono notate diverse caratteristiche della superficie lunare, come i "mari" (grandi distese scure di sabbia), i crateri (resto di antichi impatti cosmici) nonché catene montuose e picchi rocciosi caratteristici. Data la fase è stata l'occasione giusta anche per familiarizzare con la geografia lunare e conoscere così il "mare delle Piogge", " l'Oceano delle Tempeste" e il "mare della Tranquillità", dove atterrarono gli astronauti americani nel '69.

Purtroppo la foschia e l'elevata umidità della serata hanno permesso di vedere solo una parte dei suddetti particolari e, complice la stessa fase lunare, hanno anche impedito una soddisfacente visione delle costellazioni estive e degli oggetti di questo periodo: in primo luogo il "Triangolo estivo" formato dalle brillanti stelle Altair, Deneb e Vega e le rispettive costellazioni dell'Aquila, del Cigno e della Lira;  poi lo Scorpione, con la rossa Antares, il Leone e la Vergine (che si avvicinano al tramonto) e, ovviamente, le due Orse, sempre visibili in ogni momento dell'anno.

Un veloce sguardo è stato dato al pianeta Venere, poco dopo il tramonto del Sole, all'ammasso di Ercole, un enorme agglomerato di stelle, nonché alla nebulosa anulare della Lira, resto di un'antica stella scomparsa.

Molto utile in questa situazione si è rivelata la proiezione di diapositive, che i soci hanno effettuato a poca distanza dagli stessi telescopi: una carrellata di immagini, dal Sistema Solare ai confini dell'Universo.

Alla serata erano presenti anche il Dott. Marini e il Prof. Landi, astronomi dell'Osservatorio Astronomico di Arcetri (FI), e il Prof. Millucci dell'Università di Siena che si sono complimentati con gli astrofili per l'organizzazione della serata.

La serata è stata effettuata nell'area di Montemorli a Poggibonsi su richiesta degli organizzatori della "Festa di Liberazione".

Sono stati utilizzati un Celestron C11, un Visaac (D= 200mm), un proiettore e una cinquantina di diapositive. Erano presenti 4 soci del Circolo, mentre l'affluenza di pubblico è stata di circa 50 persone cui sono stati distribuiti in omaggio mappe del cielo e materiale informativo a tutti.