La serata, rinviata da domenica 19 a martedì 21 Maggio causa maltempo, ha visto la partecipazione di circa 30 persone, tra cui molti turisti stranieri, in vacanza a Casole. Notevole comunque anche la presenza di casolesi e di alcuni appassionati di paesi limitrofi, giunti a Casole appositamente per l’osservazione.

L’osservazione pubblica era dedicata alla particolare configurazione celeste divenuta celebre negli ultimi tempi: l’allineamento dei pianeti Mercurio, Venere, Marte, Saturno e Giove. In realtà i corpi in questione erano molto distanti tra loro e  l’allineamento era  perciò solo un effetto di prospettiva. Ciononostante è stato interessante notare l’insolita vicinanza tra i vari pianeti più visibili del Sistema Solare, già per questo noti anche agli antichi.

Di fatto è stato impossibile vedere Mercurio, il cui tramonto già coincideva quasi con quello del Sole, così come Marte e Saturno, decisamente troppo deboli da vedere nelle luci del crepuscolo. Il momento migliore per osservare l’allineamento in effetti era già trascorso da una settimana.

Grande interesse hanno comunque suscitato la visione di Venere, brillantissimo e con una fase facilmente visibile anche con modesti ingrandimenti, Giove, con i quattro satelliti medicei allineati e ben visibili, e i crateri della Luna, vera attrazione della serata. 

Osservata anche la cometa Ikeya-Zhang, che ha allietato il periodo pasquale, ormai in allontanamento ma ancora visibile con la sua chioma (ma senza coda) nel cielo di questo periodo, vicino all’ammasso di stelle M13, altro oggetto osservato nella serata insieme alla nebulosa M57 nella Lira.

Per l’occasione sono stati utilizzati un Celestron C11, un Vixen Visac (D= 200mm), un Newton 114/900 e un binocolo 10x50. Sono inoltre state distribuite mappe stellari e schede astronomiche ai partecipanti. Erano presenti 4 soci.