Domenica 16 Giugno la serata di osservazione pubblica è stata dedicata alla Luna e al cielo estivo. Terminato il lungo periodo di osservabilità i pianeti che hanno allietato le ultime settimane non erano più visibili, quindi l’attenzione si è spostata sul sempre affascinante nostro satellite naturale e sulle costellazioni estive che dominano il cielo di questo periodo.

Sulla Luna, prossima alla fase di Primo Quarto, è stato possibile osservare i “mari”, le vallate e l’effetto di luce-ombra che la luce del Sole crea sui suoi crateri, vestigia di enormi antichi impatti cosmici; con buoni ingrandimenti, possibili con gli strumenti messi a disposizione dagli astrofili, si sono ammirate anche catene montuose e picchi rocciosi caratteristici della superficie lunare.

In una serata così vicina al solstizio d’estate, (21 giugno, il giorno più lungo dell’anno per l’emisfero nord) non è mancato uno sguardo alle costellazioni estive e agli oggetti di questo periodo: in primo luogo il “Triangolo estivo” formato dalle brillanti stelle Altair, Deneb e Vega e le rispettive costellazioni dell’Aquila, del Cigno e della Lira;  poi lo Scorpione, con la rossa Antares, il Leone e la Vergine (che si avvicinano al tramonto) e, ovviamente, le due Orse, sempre visibili in ogni momento dell’anno.

Osservati anche l’ammasso del Presepe, nel Cancro, e quello di Ercole, enormi agglomerati di stelle, nonché la nebulosa anulare della Lira, resto di un’antica stella scomparsa.

La serata (completamente gratuita) è iniziata alle ore 21.30 al parcheggio di Via S. Donato, centro storico di Casole ed è terminata intorno alle 0.30.

Nell’occasione sono stati distribuiti in omaggio mappe del cielo e materiale informativo a tutti

Sono stati utilizzati un Celestron C11, un Visaac (D= 200mm), un Newton 114/900 e un binocolo 10x50. Erano presenti 4 soci del Circolo, mentre l’affluenza di pubblico si è attestata sulle 50 presenze, sia dal paese che dai dintorni.