Il CIRCOLO CASOLESE ASTROFILI "BETELGEUSE"   anche per quest'anno ha rinnovato la sua adesione alla "Notte delle Stelle" giunta ormai alla 12° edizione. Questa splendida manifestazione riunisce in contemporanea oltre 200 siti osservativi distribuiti in tutta Europa e non solo (anche Associazioni del Nord Africa danno il loro contributo) e negli ultimi anni le associazioni italiane hanno dato un notevole impulso alla riuscita dell'appuntamento rendendolo una vetrina astronomica a livello europeo.  

La concomitanza del periodo estivo e della notte di San Lorenzo (sebbene il massimo delle Perseidi cada due giorni dopo, il 12 anziché il 10 agosto), carica del fascino legato alle tradizioni popolari, costituiscono due elementi che contribuiscono non poco al successo delle serate osservative.

Inoltre l'iniziativa si sposa alla perfezione con "Calici di Stelle", che " l'Associazione nazionale Città del vino " organizza in varie località allo scopo di effettuare degustazioni di vino sotto il cielo stellato. 

La serata, inizialmente prevista per la sera del 10 Agosto, è stata rinviata al giorno 13 causa maltempo. Invariati invece luogo e orario: a partire dalle 21.30 al Baluardo di Colle Val d'Elsa alta, splendida cornice scelta come ogni anno per questa manifestazione dall'Associazione Pro-Loco di Colle, che ha promosso l'iniziativa insieme agli astrofili del Circolo "Betelgeuse" di Casole d'Elsa.

La scarsa fase della Luna (essendo Luna Nuova il giorno 8) avrebbe consentito di godere pienamente non solo dell'osservazione delle meteore, ma anche dell'osservazione telescopica degli oggetti della volta celeste. Purtroppo il mancato spegnimento delle luci nella zona delle osservazioni (nonostante specifica richiesta dell’associazione) ha vanificato tale opportunità, quindi solo le meteore più brillanti si sono rese visibili agli oltre 200 intervenuti all'iniziativa.

Quindi  l'attenzione si è spostata sulla stessa Luna, fino al suo tramonto: la visione dei suoi mari e dei sui crateri  ha deliziato tutti i presenti.

Non è comunque mancato uno sguardo alle costellazioni estive e agli oggetti di questo periodo: in primo luogo il "Triangolo estivo" formato dalle brillanti stelle Altair, Deneb e Vega  delle rispettive costellazioni dell'Aquila, del Cigno e della Lira;  poi lo Scorpione, con la rossa Antares, e le nebulose Laguna e Trifida nel Sagittario. Molto apprezzate dal pubblico anche le visioni dell'ammasso di Ercole, un enorme agglomerato di stelle, del doppio ammasso del Perseo e della nebulosa anulare della Lira, resto di un'antica stella scomparsa..

I soci del Circolo hanno messo a disposizione  i loro strumenti per guidare tutti nell'osservazione: un Celestron C11, un Visaac (D= 200mm), un Newton 114/900 e un binocolo 10x50.

Inoltre sono state distribuite a tutti in omaggio mappe del cielo e materiale informativo, parte del quale è stato gentilmente fornito dall'A.F.A. (Association Française d'Astronomie) che ha coordinato la manifestazione a livello europeo.