domenica 24 ottobre 2010 17.10.44

 

 

 

La nevicata del 01 e 02 febbraio 2009

La cronaca

Venerdi 30 gennaio è una buona giornata, il cielo si presenta sereno, si registra una gelata di -2.3° mentre di giorno il clima è decisamente più piacevole e si registra una temperatura massima prossima ai +10°. In serata si addensa una fitta foschia che diviene nebbia nel giro di poco tempo, con visibilità che si attesta tra 100 e 150 metri e temperatura che crolla da +1° a -1° nel giro di pochi minuti. Anche sabato 31 gennaio comincia sotto il segno della nebbia, nebbia che si protrae fin verso le nove del mattino contribuendo a mantenere un clima molto freddo anche nel corso del mattino; gradualmente la nebbia si solleva da metà mattinata ma il cielo si mantiene coperto: è in ingresso l'afflusso di aria fredda nei bassi strati da est. La copertura nuvolosa impedisce alla temperatura di risalire troppo velocemente e di massima si registrano temperature attorno ai +3°. Dal tardo pomeriggio-sera la temperatura scende a +2° ed in tarda serata compaiono i primi timidi fiocchini sparsi.

Nel corso della notte si susseguono gli sfiocchettamenti, la temperatura nel frattempo crolla fino a sfiorare lo zero grazie al costante afflusso freddo in corso. Con le prime luci del giorno i fenomeni tendono ad un generale rinvigorimento, pur mantenendosi di intensità debole. Buon momento attorno a metà mattinata, quanto basta per tentare di accumulare su alcune superfici (prati in primis ed altre superfici solitamente in ombra).

Mattina di domenica 01 febbraio, buona intensità neve ed alcune superfici tendono ad imbiancarsi

Anche i prati, laddove sono privi del vecchio manto di neve (che persiste addirittura dal 26 dicembre 2008), presentano un leggero accumulo...

... cosiccome (ovviamente) tende ad accumulare sui vecchi e freddi cumuli di neve

Le precipitazioni sono ad ogni modo discontinue per il momento; la maggior radiazione solare indotta dal sole che, seppur coperto, lascia filtrare la sua luce, e la temperatura che aumenta, nonchè il suolo non freddo per via delle temperature diurne miti dei giorni precedenti, fanno il loro lavoro impedendo alla neve di attaccare ed anzi provocandone pure lo scioglimento della poca sino a questo punto accumulatasi. Nel pomeriggio le precipitazioni tendono a ridursi di intensità e la temperatura risale fino a circa +1.5°. Ai piccoli fiocchi sparsi si aggiungono goccioline di pioviggine.

Nel tardo pomeriggio ricomincia a cadere qualche fiocco più convinto e dalla sera riprende a nevicare bene; la temperatura ricala attorno allo zero e grazie alla complicità del buio, ritornano ad imbiancare un pò tutte le superfici e, stavolta, anche le zone asfaltate più fredde e meno battute. Ma non si tratta ancora dell'inizio "ufficiale" delle precipitazioni. Dopo le ore 22 difatti i fenomeni si attenuano drasticamente e prima della mezzanotte si limitano a micro-fiocchi sparsi o addirittura pioviggine molto fine. Domenica 01 febbraio chiude con un accumulo di 1.5 centimetri.

Le correnti si dispongono finalmente da sud in maniera più decisa nelle primissime ore di lunedi 02 febbraio ed intensi nuclei precipitativi risalgono dal ligure. Comincia a nevicare seriamente! In particolare dopo le ore 3 i fenomeni diventano di intensità veramente notevole, accumulando centimetri su centimetri nell'arco di poche ore.

Alle ore 6 si hanno al suolo già 7-8 centimetri circa e la neve cade a larghe falde e fitta a tal punto che diversi fiocchi si aggregano a gruppi di due formando fiocchi di dimensioni davvero esagerate!

Ecco come si presenta il paesaggio dalla finestra di casa all'alba di lunedi 02 febbraio: nevica molto intensamente (anche se dallo scatto, effettuato senza flash, non sono visibili i fiocchi) ed il suolo è ricoperto da 7-8cm di neve

La fase di fiocchi a larghe falde termina temporaneamente e si ritorna a neve moderata con fiocchi di dimensioni medie. Alle ore 7:30 i rilevamenti parziali dicono: 9.5 centimetri dalla mezzanotte e 10.5 centimetri totali (comprensivi della neve caduta domenica). La carrellata fotografica che segue riprende Barlassina sotto la forte nevicata tra le 7:30 e le 8:30, orario in cui si accumulano altri 2-4 centimetri.

Scorcio del giardino dietro casa...

... e particolare dell'accumulo su di un tavolo e che al momento dello scatto si attesta tra i 10 e gli 11 centimetri

Ancora il giardino davanti casa; l'ombrellone, che nel primo scatto del reportage si presentava con un velo di neve, è ora letteralmente piegato sotto il peso della neve

Ultimo scatto dal giardino; in particolare la pianta ripresa in foto, che al momento regge al peso della neve, nel corso del mattino cederà e si spezzerà qualche ramo

Via Milano, la via centrale di Barlassina, per l'ennesima volta sotto una coperta bianca

Altro particolare dell'accumulo di neve stavolta sopra un'auto parcheggiata

Via Rezzonico all'angolo con via Manzoni; lo spazzaneve non è ancora passato, la neve accumula con estrema facilità anche per via di uno spessore di ghiaccio di alcuni centimetri formatosi sul manto stradale ad opera delle auto che pressano al suolo la neve che man mano scende dal cielo

Salita di via Alessandro Volta; le auto faticavano non poco a risalire le vie in cosi forte pendenza, ed alcune di esse si vedevano costrette a rinunciarci

Altra via in forte pendenza, la Cesare Battisti che porta al Santuario. Grande prudenza anche per chi scende ovviamente!

Il lungo Viale alberato Trieste; è ben visibile il fondo stradale con una patina ghiacciata molto insidiosa!

Particolari di accumuli sul lungoviale Trieste

Prosegue il lungo giro che porta verso la sede lavorativa, qui in via degli Artigiani

Scorcio di Parco Arcobaleno di via Foscolo, zona rione Burghett

Via Carducci da via Foscolo

Campo di granturco prospiciente via Foscolo, domina il bianco ovunque

Spazzaneve in azione in via Como; dura giornata anche oggi per i servizi di rimozione neve e pulitura sede stradale

Anche nel corso del mattino la forte nevicata non accenna a diminuire, tutt'altro: dopo la fase di neve moderata tra le 7:30 e le 8:30, i fiocchi riprendono vigore, si allargano nuovamente e l'intensità ridiviene forte! Altri centimetri su centimetri che si assommano ai già tanti caduti. A metà mattina si stimano sui 13-14 centimetri. E la neve viene senza sosta...

Due fotogrammi che ritraggono un particolare della forte intensità dei fenomeni in corso, fiocchi che sono tornati a cadere a larghe falde

Anche il piazzale della ditta, ripulito da pochi minuti, è di nuovo tutto bianco. D'altronde si basti osservare sullo sfondo con quale intensità cada la neve per capire come la lotta sia impari. A fine episodio, su questo stesso piazzale, vi saranno altri 4-5 centimetri di neve nuova

Di nuovo un particolare del piazzale della ditta ricoperto da neve

Dal tardo mattino, con temperatura ormai in lento ma graduale rialzo, la consistenza della neve si fa decisamente più pesante, pur continuando ad accumulare soprattutto sulle superfici prive di spessore nevoso ma con un fondo di neve o ghiaccio come, appunto, un manto stradale liberato dai centimetri di neve ma che conserva un seppur minimo fondo di neve; sulle superfici già innevate, invece, è evidente come lo spessore aumenti molto meno velocemente o addirittura si fermi e vada a compressarsi.

Da mezzogiorno nevicata che comincia lentamente ad attenuarsi; intensità sempre moderata ma i fiocchi tendono a ridursi di dimensioni. Ormai accumula solamente su superfici asciutte (i parabrezza delle macchine liberi da neve si presentano bagnati, ma gli ombrelli ancora si imbiancano). Neve che seguita a cadere fin verso le 13:15-13:20, poi ecco che i fiocchi cominciano a rarefarsi e subentrano le prime gocce di pioggia. E' l'epilogo di questa stupenda ed intensissima nevicata; fiocchi di neve e gocce di pioggia si accompagnano per circa un'oretta o poco più, dalle ore 15 la trasformazione in acqua è completa e definitiva. Pioggia che seguiterà a cadere fino alle prime ore della notte successiva e, con brevi pause, anche nei giorni a venire, in un contesto di aumento termico che rialzerà la colonnina del mercurio fino a +7/+8° non lasciando scampo alla neve al suolo che ci abbandonerà definitivamente (grossi mucchi a parte) dopo che permaneva, sebbene non omogeneamente e solo in alcuni tratti, addirittura dalla serata di Natale 2008.

Ultimi due scatti eseguiti tra le ore 16 e le 17, con piogge in corso e manto nevoso che viene meno

La nevicata dei giorni 01 e 02 febbraio ha accumulato un totale di 17.5 centimetri di neve, suddivisi in 1.5 centimetri domenica 01 febbraio e 16 centimetri lunedi 02 febbraio, anche se molto ha inciso l'effetto compressione specie da metà-tardo mattino di lunedi che ne ha limitato gli accumuli. Ottimo episodio comunque, specialmente per la forte intensità che lo ha accompagnato e per l'alto rapporto tra centimetri di neve caduti e le ore effettive di nevicata.

 

Per le carte a 500 hPa e ad 850 hPa

fonte Wetterzentrale.de

 

 

dal 14 marzo 2004

A cura di Marco Burato

Osservatorio meteo di Barlassina (MI) - 225 msm