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Benvenuti nel mio mondo, il regno dei Nani Bastardi, dove potrete trovare di tutto di più. Se non volete essere scaraventati fuori dal regno, non fate casino e non rompete le scatole; inoltre se c'è qualcosa che non vi piace di questo posto sono tutti cavoli vostri! Ma ora passiamo ad un pò di storia: l'origine del regno dei Nani Bastardi si perde nella notte dei tempi. Tale regno è il punto di congiunzione tra la mitologica Terra di Mezzo e la vostra terra, lo potete raggiungere attraversando il traforo del Gran Sasso a cavallo di un cinghiale Malgioglio (tipico facocero del nostro regno le cui caratteristiche principali sono: un ciuffo biondo sulla testa e un incedere piuttosto effeminato). I Nani Bastardi sono fisicamente uguali agli umani ma differiscono da essi per una "bastardaggine" interna, radicata nell'animo, che li rende abili in: arte del borseggio, insulto gratuito, scherzi telefonici e sabotaggio di distributori automatici di gelati. In passato i Nani Bastardi si sono resi partecipi di grandi imprese epiche, quali: il ratto delle sardine, l'assalto alla pastiglia (dei freni), lo schiaffo al soldato, lo scherzo telefonico in diretta a Sandra Milo e le intercettazioni ai danni della Triade (Moggi, Bettega e Giraudo). Il mio popolo ha inoltre partecipato alla gloriosa battaglia contro il male riportata da Tolkien ne "il signore degli anelli", anche se nel libro ciò non viene descritto poiché gli editori hanno fatto eliminare tutta la parte a noi riguardante ritenendola diseducativa per gli adulti. Infatti nella realtà degli eventi, a far cadere Frodo dal ciglio del monte Fato non fu il perfido Gollum, ma il mio avo Pepo Orzoro che aveva gettato a terra una buccia di banana. Io sono il decimilionesimo discendente della dinastia Orzoro e come tale ho diritto a regnare su questo mondo. Il mio obbiettivo è liberare l'universo da presenze inutili e deterrenti quali Costantino Vitagliano e tutti i suoi discepoli, ma prima dovrò sconfiggere un altro nemico molto potente: la presenza di Vespa e Costanzo nella stessa seconda serata. E' un lavoro difficile ma qualcuno deve pur farlo!

Agu Orzoro