Rimpianti

di Londra dentro di me
Trasformata in miliardi
Di ricordi privi di ordine
Cronologico.
L’inverno grigio, le
Passeggiate gialle, il cielo
Nero, lei bianca, io
Verde.
Trasformati da un arcobaleno
Di sensazioni volavamo
Abbracciati sopra le acque
Del Tamigi sfiorando il
Grande fiume con le dita
Dei piedi.
Apparivamo e scomparivamo
Nei vari punti della nostra
Città come spettri maledetti
Alla ricerca della pace eterna.
Pace mai trovata e già persa.
E come fantasmi ci siamo lasciati,
dissolti nel nulla,
mai più vicini, ricordi nei
ricordi, polvere nel vento.