Questo Concorso fotografico è stato organizzato dalla CVBI (ComunitàVirtuale Bambole Italia) di cui faccio parte e che raggruppa, non solo virtualmente, un centinaio di persone da tutta Italia appassionate di bambole e fashion dolls..Questo contest prevedeva la scelta di una fashion doll per concorrente, la quale avrebbe dovuto interpretare vari temi fotografici.L'abbinamento fotografo-fotomodella doveva essere segreto e ciascuna bambola doveva dimostrare la sua duttilità nell'interpretare fotograficamente I vari temi scelti inizialmente tramite un sondaggio. Il sito ufficaile del concorso è:  http://xoomer.alice.it/photocontest/

La modella che ho scelto è una Fashion Royalty "Adele Style Renaissance". Ho preferito questa fashion doll innanzitutto per le sue articolazioni, che mi hanno permesso di metterla in posa in modo realistico, inoltre sono stata colpita dal suo viso "particolarissimo".Apparentemente poco fotogenica, questa bambola  ha letteralmente rubato il mio cuore man mano che prendeva vita attraverso I miei scatti fotografici. Buona Visione!

Tuya Naithotep, nata in Egitto presso l’Oasi del Fayum nel 1986, da due famosi archeologi africani. Molto legata alla sua terra, Tuya coltiva inizialmente il sogno di diventare un’archeologa. E  proprio una scoperta archelogica, alla quale Tuya assiste insieme al padre, sarà il motivo del grande cambiamento che avrà la  sua vita. Viene rinvenuto un antico papiro sul quale si legge  “ Dalla Scalinata del tempio Sobek qui a Karnais, giovani fanciulle in fiore , incedono seducenti e i sacerdoti si apprestano a scegliere la più bella destinata a sfilare presso Alessandria”.Una sfilata “ante litteram” che accende in Tuya il desiderio di far rivivere le tradizioni della sua amatissima terra ,in qualche modo, attraverso lei...Decide così di intraprendere la carriera di modella.La sua bellezza non passerà inosservata, presto sfilerà per le maggiori case di moda internazionalmente riconosciute...

Mi sono ispirata a questo scatto pensando alla parola "contrasto".ll colore bianco in contrasto con il nero. La calma apparente  della posizione della modella, in contrasto con il quadro "guernica"  alle sue spalle. E l'unico elemento di congiunzione e di armonia all "contrasto" la sua "mente" , da qui il titolo, in quanto pur avendo  "lei" il ricordo della guerra, e di tutto l'orrore vissuto I suoi occhi guardano avanti, guardano al futuro....

Per questo scatto invece mi sono ispirata ad una scena del film "Notting Hill" quando Julia Roberts  ( Anna Scott) scende dall'auto e si ferma per uno scatto ai fotografi sul tappeto rosso..Questa scena nel film è supportata dalla musica  cantata da Elvis Costello "She maybe the face I can't forget" da cui la scelta del titolo.

Per questo scatto mi sono ispirata alle atmosfere dei quadri degli impressionisti (mia grande passione). Ho immaginato la mia modella in un capo di fiori all'aperto con il vento  tra I capelli, da qui la posa della mano destra che mantiene il cappello. Ho usato un filtro "acquerello per creare l'illusione di un quadro".