EDTV

Ed Pekurny: Matthew McConaughey
Shari: Jenna Elfman
Woody Harrelson
Regia : Ron Howard
Sceneggiatura : Lowell Ganz, Babaloo Mandel
Fotografia : John Scharwtzman
Scenografia : Michael Corenblith
Durata : 122'
Distribuzione cinematografica : Uip

TRAMA

Ed, simpatico balordo, pago del lavoro part-time al videonoleggio e delle ragazze rimorchiate con gli amici attorno al tavolo da biliardo, viene scelto come protagonista da un'emittente televisiva per un nuovo programma che segua in diretta una vita assolutamente vera. Ed diventerà la star di un programma "rivoluzionario", sarà seguito giorno e notte da una troupe televisiva che manderà in onda la sua vita su un canale apposito senza copione, senza prove, senza tagli, senza interruzioni. L'idea è della direttrice della programmazione, Ellen DeGeneres (della sitcom Ellen ). L'intrusione prepotente della televisione nella sua vita e in quella di chi gli sta attorno non tarderà a sortire i prevedibili e imprevedibili effetti, in una parabola che, anche se non è di per sé originale, eccelle nell'esecuzione registica e soprattutto nei dettagli.

“EDtv” è una commedia molto divertente, anche se alcune situazioni tendono ad essere un po' troppo prevedibili. Gli sceneggiatori Lowell Ganz e Babaloo Mandel sanno di certo come divertire il pubblico, dopo una vita passata a scrivere episodi per “Happy Days” e sceneggiature per i film di Billy Cristal e per lo stesso Ron Howard. Particolarmente riuscite sono le sequenze che riguardano il primo giorno di riprese e quelle sulla madre di Ed, in assoluto il personaggio costruito meglio. Ron Howard è bravo a tenere insieme il film, evitando cadute di tono, di ritmo o di stile; utilizzando, tra l'altro, delle musiche di repertorio molto belle. Certo: il risultato è una commedia leggera, senza alcuna pretesa critica (o no?), ma una commedia deve innanzitutto divertire, e questa ci riesce in pieno. L'illustre, anche se a volte modesta, filmografia sulle satire mediatiche si allunga con l'arrivo sugli schermi di EdTv . Il film è firmato da Ron Howard , figlio adottivo del tubo catodico. Non poteva quindi esserci un autore più totalmente immerso nella cultura narrativa dei mass media americani ad affrontare le problematiche mediatiche e firmare un film che più di ogni suo altro si avvicina alla satira sociale. L'altra faccia di The Truman Show : l'uomo comune ripreso in diretta 24 ore su 24. Ma questa volta non in maniera inconsapevole come capitava a Jim Carrey nel film di Peter Weir , ma sottoponendosi volontariamente all'esperimento. Se The Truman Show ha il tono della parabola, EdTv è invece una sitcom cinematografica, una commedia a tutto tondo sui temi dell'esibizionismo e del voyeurismo.Il cast è veramente ottimo, non tanto per i nomi (alle volte eccezionali, altri sconosciuti) quanto per le capacità che hanno messo in mostra. I ruoli più importanti sono affidati a volti non notissimi, a cui vengono affiancati grandi attori in parti secondarie. Protagonista, uno spassoso Matthew McConaughey , che nel ruolo di Ed Pekuny dimostra finalmente di meritare tutta la considerazione di cui gode. Degna di nota è anche la partecitazione dei non protagonisti: da Woody Harrelson , fratello maggiore di Ed (si somigliano davvero, entrambi texani, entrambi dirompenti e contagiosi), geloso della sua fama e del fatto che Ed s'innamora proprio della sua fidanzata, interpretata dall'attrice televisiva Jenna Elfman (protagonista della sitcom americana Dharma e Greg ) con questo film fa il suo promettente debutto sul grande schermo. E' lei ad accorgersi, ancora prima di Ed degli inaspettati risvolti di una vita vissuta in tv: l'improvvisa fama per il solo fatto di essere "lì", i fan scatenati, gli amici che ti sfruttano, la scioccante perdita della privacy. Quando Ed viene rimorchiato dalla bellona di turno ( Elizabeth Hurley , che gioca con gusto con la propria immagine glamour), conquista un tifo da stadio.