I Cantori di Posillipo

Fondati e diretti da Ciro Visco, "I Cantori di Posillipo", al 22° anno di attività, sono da tempo un punto di riferimento della musica napoletana. Il nucleo de "I Cantori di Posillipo" è senza dubbio il "Coro" che si è reso promotore di tante iniziative. Intorno ad esso ruota una vera e propria "macchina" collaboratrice, costituita dall'Orchestra de "I Cantori", dai soli, che hanno trovato nella struttura un valido banco di prova. Nascono così produzioni come il Laudario di Cortona, La Rappresentazione di Anima et Corpo di De Cavalieri, L'Oratio della SS. Vergine di Carissimi, lo Stabat Mater di Rossini, alcune messe di Haydn, Le Sette Parole di Cristo di Dubois, gli oratori di W.Rabolini e F.Vizioli, eseguiti sempre in luoghi di grande prestigio (Cattedrale di Napoli, Salerno, Benevento, chiese monumentali, sale storiche e Teatro di San Carlo) .

Oltre a programmi "classici" Ciro Visco ha elaborato per coro e pianoforte un'antologia di Canzoni Napoletane dal 1700 a 1900 proponendo così in chiave polifonica, un genere che difficilmente si allontanare dalla sua natura monodia.

"I Cantori" si sono esibiti in sedi prestigiose come l'Opera di Roma, i Teatri di Corte di Napoli e Caserta, L'Auditorium della Rai, il Palazzo del Quirinale.

"I Cantori" hanno cantato altresì per Sua Santità Giovanni Paolo II, per il G7 e per il Presidente della Repubblica.

Appuntamento caro ai napoletani è senza dubbio il tradizionale Concerto di Natale, di anno in anno sempre più affollato di pubblico partecipe, dove, oltre alle melodie popolari, prendono vita brani della più classica tradizione natalizia.

Prestigiosa tappa de "I Cantori di Posillipo" è stata Bruxelles: in calendario due concerti: uno al Parlamento Europeo, dove hanno eseguito il loro programma di Canzoni Napoletane dal 1700 al 1900,

l'altro nella splendida Cattedrale di Bruxelles di Saint Michel e Sainte Gudule in cui si sono esibiti nel concerto di Natale (musiche di Mozart, Händel, Gounod, Bizet ecc.).

L'ultimo concerto di Natale è stato eseguito anche al Palazzo del Quirinale alla presenza del Presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Dal 1986, anno di costituzione legale dell'Associazione, "I Cantori" sono presieduti, con competente impegno da Santina Picone.

Ciro Visco

Nato a Napoli, ha studiato al Conservatorio di San Pietro a Majella, diplomandosi in pianoforte, canto, musica corale e direzione di coro.
Ha inoltre studiato composizione e direzione d'orchestra all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

All'età di quattordici anni ha fondato "I Cantori di Posillipo", complesso corale con il quale ha tenuto concerti in sedi ed occasioni di grande prestigio, affrontando un repertorio che va dalla musica antica a quella contemporanea e riproponendo rarità musicali come "Le Ultime Sette Parole di Cristo" di Dubois, "La Rappresentazione di Anima et Corpo" di Emilio De Cavalieri e le "Cantate per San Gennaro" di Paisiello.

Ha svolto attività di cantante lirico, organista, accompagnatore di celebri solisti e ha dato vita al coro lirico del Teatro Verdi di Salerno. É revisore di numerose opere eseguite anche a Vienna, Parigi, Bruxelles e negli Stati Uniti. Dal 1997 collabora con l'Accademia di Santa Cecilia dove ha firmato, come maestro del coro, produzioni dirette da Myung-Whun Chung, Roberto Abbado, Jeffrey Tate e Giuseppe Sinopoli, sia nel repertorio tradizionale ("Carmina Burana" di Orff, "Messa dell'Incoronazione" e "Messa in do minore" di Mozart) che contemporaneo("Le ciel est vide" di Roman Vlad e Sei liriche di Matteo d'Amico) sino alla musica da film di Ennio Morricone ed in prima esecuzione assoluta la "Misa Tango" di Luis Bacalov.

Ha inciso per la Nuova Era, Polygram, Sony, Deutsche Grammophone e Musikstrasse.