L'accesso ai computer deve essere assolutamente illimitato e completo.
L'etica hacker si basa sul concetto che qualsiasi softaware o hardaware deve poter essere 'smontato', analizzato, studiato, approfondito, migliorato fino al raggiungimento della perfezione (che non potrà mai esistere come tale, perchè per ogni traguardo raggiunto se ne prospetterà un altro ancor più allettante). Tutto ciò che non permette questo lavoro o lo ostacola (leggi, aziende, persone, barriere fisiche, software, e hardware) sarà sempre criticato e odiato dagli hackers. Ecco perchè esiste un atteggiamento di diffuso disprezzo verso il software propietario.
La diffusione e condivisione delle informazioni deve essere libera Uno dei principi dell'Hacking è la condivisione e la diffusione di informazioni. Mentre un tempo reperire materiale era difficile, oggi la sua disponibilità in Rete ha diffuso la conoscenza. In ambito informatico, questo è ulteriormente utile perchè consente di progredire più in fretta ed evitare che qualcosa di già realizzato debba essere ripetuto. Anche in questo caso , gli Hackers odiano tutto ciò che impedisce la libera circolazione di dati, ed è per questo che odiano la normativa EUCD. Inoltre la diffusione della conoscentza deve essere esercitata in particolare dagli hackers che hanno il dovere di istruire chi ne sa meno di loro.
Le persone devono essere giudicate dall'operato
Tutti devono essere giudicati in base a quello che scrivono e fanno. Non devono influire fattori come l'età, la razza, il sesso, il colore della pelle o il ceto sociale o i diplomi e le lauree. Giudicare qualcuno in base a questi parametri ha un sapore chiaramene razzista e denota un'enorme superficialità e incapacità di giudizio.
La passione genera progresso La 'legge di Linus Torvalds' insegna che sono tre le motivazione essenziali di un individuo che costituiscono le spinte direttrici del progresso: sopravvivenza, legami sociali e intrattenimento. Assistiamo invece da parte dell'Hacker ad un uso del computer che non si colloca solo nello stadio di mera sopravvivenza e va ad infittire la rete di rapporti personali. Il computer non è solo uno strumento di lavoro o di divertimento ma assume una centralità nell'esistenza dell'Hacker per il quale diventa un serio impegno, permanente e ricco di spirito creativo. Ecco perchè il vero hacker fatica a disitnguere dove comincia il lavoro e termina il divertimento e viceversa.
Internet è nata per essere libera La Rete è nata per la condivisione libera e gratuita di materiale e informazioni, annullando le distanze fisiche. Ma, come in tutto ciò che è possibile una fonte di guadagno, abche internet sta subendo un processo di monopolizzazione. (E ce ne accorgiamo navigando o scaricondo la posta. Ormai tutto è lecito per indurti ad entrare in un sito, i dialer si installano automaticamente e non comunicano il costo dela connessione, si aprono 13 pop-ups all'entrata di un sito, gli indirizzi e-mail vengono venduti ai maggiori offerenti spammer.....) . L'Hacker ha il dovere di contestare e combattere quesa politica.
La tutela della privacy La privacy dell'utente deve essere rispettata. Allo stato attuale delle cose viene sistematicamente violata tramite progetti, ad esempio: Echelon. E, dopo gli eventi legati all'11 Sett la privacy è diventata la vittima sacrificale nella lotta al terrorismo. Essere Hacker vuopl dire anche acquisitre questa consapevolezza e contribuire a diffonderla, cercando magari di tutelarsi con sistemi di crittografia.
Un sistema insicuro è un sitema a rischio Qualsiasi sistema informatico che presenti falle di sicurezza è un sistema suscettibile di attacchi da parte di malintenzionati. L'Hacker è fermamante convinto che, una volta trovato il bug, sarà necessario comunicarlo all'Admin in questione, magari fornendogli anche la risoluzione. Tutto ciò senza provocare alcun danno.
L'articolo è tratto da Hacker Journal, n°30/Luglio 2003 - scritto da: Milo Cutty.
Ho ricopiato quest'articolo perchè non ne ho trovata alcuna copia nela Rete, escludendo il sito di HJ, se per caso è già presente, ditemelo che lo sostituisco con un link al sito in questione!